FABRIANO – Cinque sforamenti da PM10 a Fabriano nell’arco di sei mesi. Tre di questi avvenuti a fine marzo, in pieno lockdown, con un clamoroso 114 ug/mc registrato dalla centralina lo scorso 28 marzo. Siamo ben distanti dal raggiungere il limite massimo di giornate in cui si può sforare nel corso di un anno.
Il limite di 50 ug/mc consentiti per legge per la presenza di polveri sottili nell’aria è stato superato a Fabriano in questi primi sei mesi del 2020, cinque volte. Esattamente l’11 e 12 gennaio, quando la centralina di Fabriano ha fatto rilevare, rispettivamente, valori pari a 54 ug/mc e 56 ug/mc.
Quindi, per altri tre giorni consecutivi a marzo, esattamente il 28, 29 e 30, con risultati pari a: 114 ug/mc, 84 ug/mc e 52 ug/mc. Dati sui quali occorrere riflettere, visto che si era in pieno lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19, e probabilmente dovuti all’intensità del freddo di quei giorni con l’unica nevicata della stagione (quindi con i riscaldamenti intensificati). A testimonianza di ciò il fatto che, nelle restanti settimane di «restate a casa», si sono registrati misurazioni comprese fra 9 e 36 ug/mc.
Comunque sia, il trend di questo primo semestre dell’anno sembra essere in linea con gli ultimi anni. Infatti, nel 2016, si sono registrate 11 giornate oltre il limite (3 a gennaio, una ad aprile, 3 a ottobre e 4 a dicembre).
Nel 2017 il dato si è dimezzato a sole sei giornate (5 a gennaio e una a febbraio) all’anno fuori dal limite consentito.
Nel 2018, addirittura, si è scesi a sole tre giornate (una ad aprile e due a dicembre) oltre il limite.
Nel 2019, invece, si è triplicato questo dato. Si è arrivati infatti a 9 sforamenti: 3 a febbraio; 2 a giugno; 4 nel dicembre scorso.
Nel 2020 siamo a quota 5, due a gennaio e 3 a marzo.
Certo, il limite massimo di giornate previsto per legge è fissato a 35 in un anno e c’è da dormire sonni tranquilli. Non si rischiare, quindi, di ripetere quanto accaduto a Fabriano nel 2010 e 2011 quando, cioè, si è stati costretti a indire alcune domeniche di blocco totale del traffico perché il limite delle 35 giornate era stato superato.