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La città di Fabriano piange la scomparsa di Caterina Dorello

La 70enne perugina, artista girovaga che ormai da molti anni si era stabilizzata in città, ammaliata dal fascino della carta artigianale. Un improvviso malore ha stroncato la vita della donna ed a nulla è servito il ricovero avvenuto all'ospedale regionale Torrette di Ancona

Caterina Dorello

FABRIANO – Lutto nel mondo della cultura di Fabriano. Si è spenta la 70enne artista Caterina Dorello. Aveva deciso di trasferirsi nella città della carta da alcuni anni. Sempre molto apprezzate le sue mostre. Appassionata e curiosa di natura, è stata definita un’artista giramondo.

La città di Fabriano piange la scomparsa della 70enne perugina Caterina Dorello, artista girovaga che ormai da molti anni si era stabilizzata a Fabriano, ammaliata dal fascino della carta artigianale. Un improvviso malore ha stroncato la vita della donna ed a nulla è servito il ricovero avvenuto con urgenza all’ospedale regionale Torrette di Ancona. Purtroppo, i medici non sono riusciti a salvarle la vita, nonostante i numerosi tentativi.

In tanti, a Fabriano, negli ultimi anni avevano imparato a conoscere e apprezzare l’artista che viveva da sola in pieno centro storico, scegliendo la città della carta dopo aver risieduto per un periodo in Giappone. In città aveva già tenuto mostre e approfondito gli studi e le ricerche proprio sulla carta. I commenti su Facebook di appassionati delle sue opere e di amici e conoscenti sono stati molti. Tutti improntati sulle qualità umane e artistiche di Caterina che, in pochissimo tempo, hanno conquistato Fabriano e i fabrianesi.

«Abbiamo sempre apprezzato il suo estro creativo, la sua umanità e attenzione per le piccole cose. Sapeva sorprendersi di e per tutto. Amava la vita e tutto ciò che la circondava. Ci mancherai», il commosso ricordo di un gruppo di amici affidato ai social network.