FABRIANO – Spazzatura, buche, fanghiglia, torna sotto le luci della ribalta la zona dell’antistadio di Fabriano. E come spesso e volentieri accade, è sempre Facebook il megafono della protesta dei cittadini.
«Abbandono e degrado nel piazzale antistadio. Persiste una situazione di degrado che va avanti da anni in un’area frequentatissima ogni giorno dai giovani calciatori, dai loro genitori e parenti, ma anche dagli accompagnatori dei ragazzini delle squadre avversarie che il fine settimana giungono a Fabriano, oltre che dai camperisti. Le foto scattate stamattina, 4 gennaio, evidenziano le solite buche-crateri, transenne a terra e abbandonate che delimitano lavori effettuati tempo fa, un pericoloso tombino sfondato proprio lungo il percorso tra spogliatoi e tribunetta per il pubblico e infine tanta immondizia. Occorre un intervento immediato sia per ripristinare condizioni di decenza e decoro sia per l’incolumità delle persone», l’appello postato sul popolare social network.
Non è la prima volta che si parla di questa importante e frequentata zona di Fabriano. Durante la scorsa Amministrazione comunale dagli scranni delle opposizioni erano piovute interpellanze e/o interrogazioni su questo. Si era chiesto di intervenire cercando di asfaltare la zona, in modo tale da non rischiare di creare fango e buche alle prime piogge.
Si parla del popoloso quartiere di Santa Maria di Fabriano e, nello specifico dell’area camper che era uno dei fiori all’occhiello della città. Ma tutto ciò è durato poco, molto poco. E non sono mancate le proteste dei camperisti per questo stato di cose, con tanto di prove fotografiche dei mezzi impantanati. Lo stesso dicasi per l’antistadio, zona molto frequentata dai ragazzi, per via della scuola calcio.
Senza dimenticare, infine, che molti autoarticolati sostano in questa zona in attesa di caricare o scaricare le merci nelle aziende di Fabriano. Una situazione, ulteriormente, stigmatizzata in varie occasioni. Dunque, un banco di prova per la nuova Amministrazione comunale pentastellata.