CIVITANOVA – Sono sempre di più le donne tra i 30 e i 40 anni che si rivolgono agli sportelli anti-violenza, per la maggior parte sono italiane e madri. Questi dati sono stati resi noti questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione della campagna di sensibilizzazione “Respect is an act of love”, alla presenza del consigliere comunale Paola Fontana, organizzatrice dell’iniziativa, del sindaco Fabrizio Ciarapica, dell’assessore al sociale Barbara Capponi, della dottoressa Elisa Giusti della cooperativa Il Faro e di altri rappresentanti delle varie associazioni che collaborano alla campagna.
Banchetti informativi, spettacoli teatrali, seminari e lezioni presso gli istituti scolastici. Già da domani lungo corso Umberto I, di fronte alla banca Intesa, banchetto dalle ore 10.30 alle ore 12.30. «Questa campagna è stata un’idea che mi è venuta a seguito dei tanti episodi di violenza di questa estate e ai continui episodi ai quali assistiamo ogni giorno – ha detto il consigliere comunale Paola Fontana -. Ho creduto importante come donna, madre e consigliere comunale pensare a qualcosa di effetto. Da qui l’idea, che coinvolge tutta l’amministrazione, la cooperativa Il Faro e tante altre associazioni che operano sul territorio». «Con orgoglio oggi presentiamo questa iniziativa – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -, la prima vera campagna di sensibilizzazione che l’amministrazione promuove. Non che fino ad oggi non si sia fatto nulla perché l’amministrazione è sempre stata attenta su questo tema. Ma questa è una campagna che agisce su più fronti, dai banchetti, alle scuole, fino al teatro e alle serate in discoteca. Ogni giorno ci giungono episodi di violenza: bisogna lavorare sulle coscienze delle persone». «Sottolineo con gratitudine l’ottica di rete che c’è stata per questa campagna – ha detto l’assessore Barbara Capponi. È bello vedere qui i consiglieri di maggioranza, di opposizione e tante realtà locali. Da soli non si va da nessuna parte, dobbiamo lavorare sulla forma mentis dei giovani e della cittadinanza».
«Ogni anno registriamo più o meno gli stessi numeri – ha spiegato la dottoressa Elisa Giusti della cooperativa sociale Il Faro -. A livello provinciale si parla di 250 contatti. Da gennaio a settembre 2023 abbiamo accolto a Civitanova 54 donne, di cui 27 residenti nel Comune di Civitanova e le altre degli altri Comuni che fanno parte dell’Ambito. Di queste, la maggior parte sono italiane, 41 su 54, poi ci sono donne dell’Africa del Nord, Est Europa e America Latina. Hanno tra i 40 e i 50 anni, anche se quest’anno è aumentata la fascia d’età dai 30 ai 40. Il 30% sono occupate, 49 sono madri». Il 28-10 e il 18-11 banchetti lungo il corso e il 20-11 presso l’ospedale, dalle 10.30 alle 12.30. Il programma della campagna di sensibilizzazione è molto ricco. Il 10-11 lo spettacolo “Parlami d’amore” al teatro A.Caro (ore 21.15), il 25-11 lo spettacolo “Edera velenosa” al Rossini (ore 21.15). Due le serate di riflessioni nei luoghi di intrattenimento serale e una serie di seminari formativi rivolti ai professionisti del settore giuridico e socio-sanitario. Lezioni di legalità sul tema del femminicidio e delle pari opportunità a cura del giudice dott. Mario Paciaroni nelle scuole.