Attualità

Civitanova, confronto con il territorio per comprendere le esigenze di lavoratori e imprese

L'assessore al Lavoro, Stefano Aguzzi, questa mattina a Civitanova in occasione dell’appuntamento che fa parte del ciclo di incontri avviati dalla Regione Marche

CIVITANOVA – «Ad ogni incontro abbiamo la conferma che questa strategia di confronto con i territori è quella giusta e necessaria per comprendere le esigenze tendenziali delle imprese, per individuare le professionalità richieste, orientare le scelte riguardo all’impiego dei fondi disponibili formando lavoratori adatti ad inserirsi nel mondo del lavoro». Sono le parole dell’assessore al Lavoro, Stefano Aguzzi, questa mattina a Civitanova in occasione dell’appuntamento che fa parte del ciclo di incontri sul territorio avviati dalla Regione Marche – Assessorato al Lavoro per individuare i fabbisogni formativi aziendali da attivare con la nuova programmazione comunitaria del Fondo sociale europeo (Fse+ 2021/2027) e del programma Gol (Garanzia occupabilità dei lavoratori) del Pnrr.

Erano presenti, tra gli altri, il sindaco Fabrizio Ciarapica e i dirigenti regionali, Mauro Terzoni, Roberta Maestri e Massimo Rocchi. L’incontro è stato l’occasione “per un approfondimento e un confronto sempre proficuo – ha spiegato Aguzzi – con le realtà imprenditoriali locali, le associazioni di categoria, i lavoratori, gli operatori della formazione. L’obiettivo è comprendere bene e rilevare i fabbisogni formativi e illustrare le tante opportunità di sviluppo che l’Europa offre alle Marche. Quando avremo fatto una sintesi complessiva, avremo un’idea precisa su come impiegare in maniera efficace i fondi e canalizzare le risorse disponibili. È importante porsi in ascolto per finalizzare al meglio le risorse formative disponibili per il prossimo settennio” ha concluso l’assessore.

«Ringrazio la Regione Marche, in particolare l’assessore regionale Stefano Aguzzi – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – , per aver scelto la nostra città quale sede per presentare le tante opportunità che possiamo cogliere dall’Europa. L’Amministrazione comunale ha avviato un suo percorso per avvicinare sempre di più la città all’Europa. Abbiamo istituito un Team Europa, aperto un desk, inaugurato una panchina blu al porto ed approvato, pochi giorni fa, l’antenna Eurodesk. Mi piace pensare a questo nuovo percorso come ad una “scuola” aperta al futuro, un laboratorio di idee da sviluppare, ma anche un contenitore di occasioni da offrire alle nuove generazioni, per le aziende e per la nostra città».