SENIGALLIA – Da oggi, 1° novembre, al comando dell’Ufficio Locale Marittimo di Senigallia c’è il primo maresciallo Eugenio My, subentrato al primo maresciallo Cristoforo De Giuseppe, in congedo dopo 37 anni di servizio nelle capitanerie di porto.
Il nuovo comandante Eugenio My arriva a Senigallia dopo aver prestato servizio presso la Delegazione di Spiaggia di San Foca, parte della marina di Melendugno di cui è frazione, in provincia di Lecce. Si tratta di una località costiera del Salento, ma soprattutto di uno dei tratti di costa italiana più affascinanti e più pericolosi per la presenza di numerose scogliere e grotte, molte delle quali vietate alla balneazione, come la celebre grotta della poesia. Massima attenzione dunque alle questioni ambientali durante gli anni di servizio in Puglia, e alla sicurezza di bagnanti e diportisti.
Al nuovo comandante abbiamo chiesto quali direzioni prenderà il comando con il suo arrivo.
«Devo dire che il mio predecessore, il maresciallo De Giuseppe, ha fatto un ottimo lavoro e il mio impegno sarà nell’ottica della continuità. Sono stati curati i rapporti istituzionali, è stata data attenzione al porto senigalliese, al demanio marittimo, all’ambiente, alla pesca e così intendo fare anche io. È chiaro che dipendiamo dalla Direzione Marittima di Ancona, quindi tutte le iniziative saranno in sinergia con il comando dorico».
Quali prospettive per il futuro del porto di Senigallia?
«Per il momento sto iniziando a conoscere il contesto, le autorità locali, le associazioni e realtà che vivono il porto, quindi adesso è ancora presto per affermare cosa ci riserverà il futuro. Posso solo dire che presterò massima attenzione alle attività portuali così come a tutto ciò che riguarda la pesca e il demanio marittimo».