ASCOLI – Informare i cittadini sulle più comuni truffe perpetrate ai danni degli anziani e dei soggetti fragili che vivono sul territorio. Il tutto, ovviamente, per farsi trovare pronti ed evitare di finire ‘nella rete’. Questo l’obiettivo che intende raggiungere la Cna picena, che oggi ha promosso un seminario rivolto alla popolazione, specie quella di età più avanzata. L’incontro si è svolto alla Bottega del Terzo Settore e ha visto tra i partecipanti anche il sindaco Marco Fioravanti.
L’obiettivo
Durante il seminario sono stati dispensati utili consigli in merito alla prevenzione e al contrasto delle principali truffe telefoniche, informatiche o direttamente a domicilio, che quotidianamente mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini più fragili. Questi, infatti, spesso sono soli ed esposti al rischio di sottoscrivere contratti ingannevoli o di cedere alle richieste formulate da malintenzionati. Grazie al contributo di rappresentanti istituzionali e delle forze dell’ordine, l’incontro ha rappresentato un prezioso momento di condivisione e confronto su un tema di straordinaria attualità sul piano sociale, fornendo indicazioni utili e pratiche da seguire per riconoscere e segnalare le tentate truffe. Oltre al sindaco, hanno preso parte all’iniziativa anche il direttore della Cna picena Francesco Balloni, la responsabile della Cna pensionati Anna Rita Pignoloni, l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni, il commissario capo della questura ascolana Fabrizio Antonucci, il direttore di psichiatria Angelomarco Barioglio e il presidente della consulta degli anziani Guido Nardinocchi.
Il monito
«In piena condivisione con istituzioni e forze dell’ordine, abbiamo scelto di promuovere questo incontro dall’alto valore formativo e informativo per consentire ai nostri associati di orientarsi al meglio tra le opportunità e i rischi attuali – ha spiegato Balloni, direttore della Cna picena -. Ci troviamo in un momento storico che, peraltro, segna la liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica e del gas naturale, e che di conseguenza richiede una particolare accortezza da parte dell’utenza per non incappare in proposte fuorvianti e disoneste». «Confrontandoci quotidianamente con i nostri associati abbiamo avvertito l’esigenza di tenere alta l’attenzione su un tema quantomai attuale come quello della prevenzione e del contrasto alle truffe ai danni dei più fragili – ha proseguito Anna Rita Pignoloni, responsabile Cna Pensionati -. Come associazione vogliamo offrire un contributo sensibile anche sul piano sociale, offrendo alla cittadinanza gli strumenti necessari per tutelarsi e scongiurare l’isolamento».