FABRIANO – Dopo cinque anni lo shopping di Natale a Fabriano non si chiude con il segno rosso. «La caduta sembra essersi arrestata», conferma il presidente della sezione cittadina della Confcommercio, Mauro Bartolozzi. Si punta, ora, sui saldi invernali per un auspicato colpo di acceleratore.
Si parte oggi, 5 gennaio, e subito la percentuale della vendita di sconto sarà compresa fra il 40 e il 50 per cento. «Inutile salire bassi e poi crescere durante le settimane», prosegue Bartolozzi. «Lo shopping natalizio per i negozi di Fabriano ha fatto segnare un aspetto importante: non si chiude con il segno rosso. Questo non vuol dire che siamo con il segno positivo, ma piuttosto che la discesa degli ultimi cinque anni sembra essersi finalmente arrestata. Se a tutto ciò dovesse fare corrispondere il fatto che l’industria e l’occupazione possano riprendersi, questo significherebbe che anche il comparto cittadino del commercio ne trarrebbe innegabili benefici».
Ma tutto ciò non può prescindere da un completamento delle arterie viarie, nello specifico il completamento del progetto Quadrilatero. «Ci auguriamo che la Astaldi, o qualsiasi altra azienda, possa portare a termine il cantiere e magari anche la Pedemontana che ci aprirebbe anche mercati da fuori provincia».
Insomma, una serie di variabili che si spera possano concretizzarsi a breve. Tornando ai saldi invernali, non c’è da farsi facili illusioni. «A livello nazionale si parla con insistenza di una sorta di stagnazione dei consumi e credo che Fabriano non farà eccezione. Certamente, noi commercianti faremo come sempre la nostra parte, puntando sull’alta qualità dei prodotti a prezzi concorrenziali. Si partirà intorno al 40 e il 50 per cento di percentuale di sconto. Speriamo verso la fine del periodo di avere una bella sorpresa. Invitiamo la clientela a controllare e segnalare qualsiasi anomalia, in modo anonimo, agli uffici della Confcommercio di Fabriano, qualora ci dovessero essere situazioni non chiare».
L’ultimo pensiero, il presidente Bartolozzi lo dedica alla classe politica di Fabriano. «Abbiamo chiesto un incontro all’Amministrazione comunale per parlare a 360 gradi di varie problematiche: Quadrilatero, parcheggio sotterraneo in piazza Garibaldi, preparativi per l’Annual meeting Unesco, Pedemontana e tanti altri argomenti. Noi vogliamo un percorso sempre più condiviso e ci attendiamo come minimo di essere coinvolti nel processo decisionale, come l’attuale maggioranza ha sempre detto di voler fare».