FABRIANO – Pubblicato il bando per la costituzione della commissione per le Pari opportunità del comune di Fabriano. Le domande dovranno pervenire entro le 14 del 4 novembre prossimo.
La Presidenza del Consiglio Comunale e l’Assessorato Servizi alla Persona con delega alle Pari Opportunità, rispettivamente Giuseppina Tobaldi e Simona Lupini, invitano le donne interessate a far parte della commissione a presentare la propria candidatura, compilando il modulo scaricabile sul sito del comune di Fabriano. Le candidature saranno raccolte dal Comitato promotore, espressione del Consiglio Comunale, e sottoposte a votazione del primo Consiglio Comunale utile. Termine ultimo, le 14 del 4 novembre prossimo, con mail indirizzata a g.tobaldi@comune.fabriano.an.it.
Fra gli obiettivi della Commissione vi sono: Acquisire informazioni e documentazione relative alla condizione femminile in tutte le sue articolazioni, curando la diffusione dei dati e dei risultati delle indagini; Informare le donne sulle leggi di tutela che le riguardano e verificarne l’applicazione sul territorio comunale; Elaborare programmi e proposte per garantire la presenza e la partecipazione delle donne alla vita lavorativa, politica, culturale, sociale e scolastica sul territorio comunale, anche attraverso una migliore organizzazione del tempo, delle risorse, delle strutture e dei servizi sociali; Operare per rimuovere le discriminazioni e gli ostacoli in tutti i settori; Promuovere interventi di formazione, di informazione, sensibilizzazione e educazione; Sensibilizzare l’opinione pubblica su tutte le tematiche affrontate dalla Commissione Pari opportunità di cui ai precedenti punti.
La Commissione si compone di sette membri effettivi, nominati dal Consiglio Comunale con votazione a scrutinio segreto su proposta del Comitato promotore consiliare e/o in alternativa, sulla base delle candidature presentate, con la possibilità di dare fino a tre preferenze. Possono presentare la loro candidatura tutte le donne che abbiano i requisiti di eleggibilità alla carica di consigliere comunale, sia in quanto rappresentanti di associazioni, gruppi, movimenti e confederazioni, sia come singole cittadine interessate e competenti in materia.
Altri componenti della commissione sono tutte le donne elette in Assise civica e gli Assessori donna, anche se quest’ultime non hanno diritto di voto. Infine, alla Commissione si aggiunge con poteri effettivi una donna in qualità di rappresentante delle cittadine straniere presenti nel territorio comunale, scelta in base alle indicazioni previste dal bando.
La Commissione presenta annualmente al Consiglio Comunale un programma di massima, una relazione dell’attività svolta e il rendiconto delle spese effettuate.