ANCONA – Doveva essere l’estate del rilancio turistico. E la conferma è arrivata. i numeri ci sono tutti. Spiagge prese d’assalto. Baie affollate e imbarcazioni che affollano lo specchio di mare. Ma non mancano le infrazioni, infatti arrivano anche i primi verbali della Capitaneria di Porto.
Le infrazioni
Non sfugge nulla all’occhio attento degli ufficiali impegnati a far rispettare i codici del mare, tanto che proprio l’altro giorno è stata elevata una sanzione ai danni del proprietario di una moto d’acqua che si stava divertendo a sfrecciare in mare senza indossare l’apposito casco di protezione. Mentre domenica sera una pattuglia della Guardia Costiera è dovuta uscire in perlustrazione per un mancato rientro di un canoista a Numana. A lanciare l’allarme il gestore del rimessaggio che a fine giornata non si era ancora visto riconsegnare il mezzo, e quindi ha allertato la Capitaneria. Solo alle 21,30 si è risaliti all’identità del turista che, invece, aveva regolarmente riportato la canoa presa in affitto, ma un errore sul nominativo dell’uomo aveva fatto scattare le ricerche. «Dunque stiamo verificando l’eventualità di una sanzione per procurato allarme» spiega il comandante in seconda della Capitaneria di Porto, Andrea Vitali. Accertamenti anche sull’imbarcazione che sempre domenica, si trovava ormeggiata al largo dello stabilimento La Conchiglia di Numana, da cui poi è nato un diverbio sfociato nel malore di una ragazza che ha costretto l’intervento dell’eliambulanza. «L’imbarcazione si trovava effettivamente al di là della linea dei 300 metri dalla riva, mentre l’ancora era poggiata sul fondale dentro il confine. La situazione è al vaglio» specifica il comandante.
Boom di turisti
I sindaci dei Comuni rivieraschi si prodigano per far sì che i turisti possano godere al meglio delle località immerse nel Parco del Conero. E con l’impennata dell’affluenza si registrano anche molte presenze dall’estero, un ritorno molto atteso dopo i due anni di restrizioni legate alla pandemia. «Siamo ormai intorno al 40% di prenotazioni da parte degli stranieri – afferma il sindaco di Sirolo, Filippo Moschella – di cui la metà tedeschi, a seguire olandesi, austriaci, svizzeri con la particolarità quest’anno di provenienze dall’Australia, Armenia, Nuova Zelanda, Slovenia, Stati Uniti, Cuba, Argentina, Emirati Arabi e Messico». Dunque una stagione così non la si vedeva da tempo. E la soddisfazione è palese da parte degli amministratori locali. «Siamo nel mezzo di un’estate da grandi numeri, ma i conti li faremo ad ottobre» frena prudentemente il sindaco di Numana, Gianluigi Tombolini. Ma visti i presupposti, le destinazioni del Conero si sono subito organizzate per offrire un programma di eventi tale da creare un’attrattiva quasi ogni sera. «Sabato prossimo (9 luglio) avremo l’esibizione in mare della squadra paralimpica di pallanuoto alla spiaggia dei disabili – racconta Tombolini – e poi la sera, in piazzetta a Numana, il grande concerto jazz in memoria di Franco Cerri. Mentre il 31 luglio avremo il gran gala della danza con i ballerini ucraini».