PESARO – Un mercato che cresce al ritmo del 6% annuo e una richiesta sempre importante del made in Italy. Da oltre un anno è stata aperta a Changsha (Hunan) all’interno dell’HB Italian Town Casa Marche Cina, una nuova opportunità per le imprese che vogliono operare con il mercato cinese.
Per questo Confcommercio Estero – la sezione per l’internazionalizzazione delle imprese della Confcommercio Marche Nord – ha presentato un’iniziativa per far crescere il numero delle aziende marchigiane pronte ad affrontare il mercato cinese.
«Si tratta di una iniziativa molto importante per le piccole imprese della regione – ha spiegato Amerigo Varotti, direttore Confcommercio -, una opportunità data grazie alla realizzazione di una struttura al cui interno vengono promossi e venduti solo prodotti della nostra regione. La Confcommercio ha uno spazio per la promozione turistica a Changsha, una regione da 80 milioni di abitanti. Ma qui c’è anche la possibilità per le aziende di lanciare i propri prodotti sul mercato locale. E ci sono anche accordi per la vendita on line. La Cina è un partner molto importante, è un paese che cresce al 6% mentre l’Italia ha una crescita infinitesimale. La Cina è uno sbocco per le imprese dell’agroalimentare, commercio, design, turismo che da sole non riuscirebbero ad affrontare un mercato simile. Casa Marche è un esempio unico di una iniziativa realizzata in questo grande paese inaugurata un anno fa in cui ci sono già aziende che hanno portato i loro prodotti e ne traggono benefici. Contiamo di ampliare l’offerta sul mercato cinese».
Cristiano Varotti, manager residente a Changsha e inventore del progetto, ha sottolineato l’importanza del lavoro avviato in questo anno. «Una partenza importante perchè abbiamo capito quali sono gli elementi del mercato che servono per assistere le aziende marchigiane. Possiamo parlare di un primo bilancio positivo con grandi speranze per il futuro grazie a una sperimentazione di promozione tra on line e sul territorio. La nostra realtà imprenditoriale viene percepita al massimo per quanto riguarda il valore e la qualità delle produzioni. Il riscontro è sempre entusiastico. Ad oggi ci sono 9 aziende lanciate sul mercato, ma il numero è destinato a crescere grazie a questa iniziativa. La Cina chiede affidabilità e servizio post vendita e le aziende nostrane sono in grado di farlo».
Per informazioni segreteria@ascompesaro.it
Intanto la notizia che le Marche sono la seconda regione più bella al mondo per la Lonely Planet genera commenti anche nell’associazione che fa del turismo uno dei suoi credo più importanti.
«Siamo felici di questa scoperta – chiude Amerigo Varotti – le Marche sono una regione al plurale dalla costa all’entroterra passando per i borghi e l’enogastronomia. Siamo orgogliosi di aver contribuito anche con le nostre iniziative perché come Confcommercio siamo riusciti a partecipare a 18 eventi di promozione internazionale in cui abbiamo fatto conoscere le nostre bellezze».