OSIMO – Procedono a suon di carte bollate gli step relativi alla costruzione del centro commerciale nell’area dell’ex consorzio di Osimo al San Carlo. Il Consiglio di Stato ha fissato per il 20 aprile l’udienza di discussione sul ricorso in appello presentato dai supermercati Ce.di. relativo all’ultima sentenza del Tar, che riguardava la demolizione e ricostruzione con gli ampliamenti previsti dal Piano casa dell’edificio. I supermercati infatti stanno cercando di dimostrare l’illegittimità presunta degli atti per impedire l’apertura del polo. Per ora il Consiglio romano ha respinto l’istanza di accelerare perché, si legge nel decreto datato giovedì, “non sussistono l’estrema gravità e una grave urgenza tali da non consentire la trattazione della tutela cautelare richiesta nella sede collegiale”. Per questo ha fissato tutto al 20.
«In quella sede chiederemo di sospendere il rilascio dell’autorizzazione commerciale per il centro fino a che non venga fatta completa luce sulla legittimità dei provvedimenti emanati dal Comune per il rilascio dei permessi autorizzativi – affermano i vertici dei supermercati -. Chiederemo poi la riunione del presente ricorso con quello relativo alla variante del prg, con udienza già fissata al 9 novembre, il cui eventuale accoglimento sancirebbe l’assoluta illegittimità di tutti gli atti autorizzativi finora emanati dal Comune. Siamo certi che la giustizia amministrativa pondererà con attenzione le legittime ragioni poste alla base del nostro ricorso. Chiediamo all’Amministrazione Comunale di sospendere il rilascio degli ultimi atti autorizzativi in attesa di una sentenza chiarificatrice su quanto occorso per evitare ulteriori effetti pregiudizievoli per il territorio e la popolazione». I lavori intanto sono pressoché ultimati e il polo, con supermercato o meno all’interno, potrebbe inaugurare dopo Pasqua.