OSIMO – Entrano “nel vivo” gli aiuti economici a Osimo per contrastare il caro bollette. Sono aperti fino a martedì 22 novembre i termini di presentazione delle domande di contributo a fondo perduto per le piccole e micro imprese che hanno registrato un aumento dei costi energetici a Osimo. Con un fondo comunale di 200mila euro il Comune vuole fornire un sostegno concreto alle imprese appartenenti ai settori commercio, artigianato (massimo 15 dipendenti), turismo, servizi alla persona, agricoltura, pubblici esercizi.
Possono fare domanda tutte le piccole micro imprese che hanno avuto un aumento di almeno il 30 per cento dei costi energetici calcolati sul totale delle bollette di due bimestri compresi tra gennaio e agosto 2022 rispetto agli stessi periodi del 2019 e che risultano regolarmente iscritte al registro delle imprese alla data di pubblicazione del bando. Per quelle non costituite alla data di gennaio 2019, il parametro di riferimento per calcolare l’aumento del costo è di 0,69 euro a kwh, prezzo medio stabilito dal Decreto Aiuti bis riferito al 2019. Per poter beneficiare del contributo, le imprese devono avere sede operativa o legale ad Osimo, non sospendere l’attività nei sei mesi seguenti l’erogazione, non avere aperti contenziosi con il Comune o procedure concorsuali o di liquidazione. L’entità del contributo sarà di minimo 200 e massimo 600 euro in base al numero di domande pervenute. Nel caso superino l’importo stanziato, cioè fossero più di mille le richieste, verranno evase nel rispetto del protocollo di arrivo.
L’apprezzamento della Confartigianato
Confartigianato Imprese Ancona-Pesaro e Urbino esprime un forte apprezzamento per il provvedimento varato dal comune: «In un momento che è complesso dal punto di vista economico anche per le Amministrazioni locali, apprezziamo particolarmente la decisione del comune di Osimo. Il contributo darà un supporto alle imprese che, nonostante le difficoltà, resistono per garantire prodotti e servizi al territorio e alla comunità e per tutelare i lori dipendenti».