Ancona-Osimo

Coppia litiga in auto, fidanzato arrestato

Il tunisino dopo aver inveito contro la fidanzata, ha iniziato ad insultare gli agenti provando anche a scagliarsi contro di loro. E' stato arrestato per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale

Controllo Volanti (Foto: Polizia di Stato)

ANCONA- È stato arrestato per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale il tunisino che ieri sera è stato sorpreso dagli agenti delle Volanti a litigare con la propria fidanzata in auto. I poliziotti, impegnati nel controllo del territorio, intorno alle 23 hanno notato una macchina ferma in via Marconi con all’interno una coppia che stava litigando animatamente. Immediatamente gli agenti sono scesi dall’auto e illuminando la zona con i fari alogeni della “Pantera” si sono avvicinati ai finestrini per verificare cosa stesse accadendo all’interno del veicolo. La ragazza, italiana, 21 anni, residente in provincia, ha raccontato agli agenti di aver avuto un litigio con il fidanzato per un banale scambio di opinioni sulla serata appena trascorsa. Ma lui, 26 anni, originario della Tunisia e regolare sul territorio nazionale, è passato dalle parole ai fatti, spintonandola e strattonandola per il braccio.

La giovane impaurita dalle parole violente del compagno aveva cercato di non dare seguito alle sue provocazioni nella convinzione che avrebbe presto posto fine a quel comportamento. Il fidanzato, al volante, sentendo quel racconto, in un crescendo di parolacce e improperi, ha incominciato ad inveire contro la ragazza tentando con urla e grida di screditarla di fronte ai poliziotti. Invitati a scendere, il tunisino, nonostante la presenza degli agenti, ha continuato ad insultare la sua fidanzata. Messa in sicurezza la donna, i poliziotti hanno tentato di calmarlo ma, durante il controllo dei documenti, il ragazzo ha iniziato ad insultare gli agenti, minacciandoli e urlando che se non lo avessero fatto andare via non avrebbe esitato a usare le “mani” contro di loro.

Il tunisino ha provato a scagliarsi contro i poliziotti che prontamente sono riusciti a bloccarlo in sicurezza mettendo in campo le tecniche operative specifiche del caso. Accompagnato presso gli Uffici della Questura, da un immediato controllo sono emersi a suo carico numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona e in materia di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito è stato tratto in arresto per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.