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A Corinaldo un Natale per riscoprire la vicinanza

Nel periodo più difficile di sempre, l'amministrazione organizza un progetto per unire tutta la comunità. Principi: «Non perdiamo il collante sociale che tiene unito il paese»

Le mura di Corinaldo addobbate per le festività di natale con le luci
Le mura di Corinaldo addobbate per le festività di natale con le luci

CORINALDO – “Legame”. Sarà questa la parola chiave che accompagnerà il Natale di Corinaldo. Un concetto che esploderà in iniziative e azioni che avranno come obiettivo quello di far sentire la comunità unita, ora più che mai, riscoprendo il valore intangibile della vicinanza.

«Pensare al Natale quest’anno è stato più difficile – sottolinea il sindaco di Corinaldo, Matteo Principi -. Un periodo di socialità, di incontri, di famiglia in un momento in cui tutto questo dovrà essere sacrificato. Ed è per questo che abbiamo voluto rimettere al centro del nostro Natale proprio il tema della vicinanza. Per non perdere quel collante sociale che tiene unito un paese: l’essere parte di una comunità».

L’opera d’arte collettiva
Al centro del progetto natalizio di Corinaldo ci sarà infatti una grande opera d’arte collettiva proprio dal titolo “Legame – Ricostruiamo la vicinanza“, pensata dall’artista e Communication designer Davide Rotatori, coordinata con la Memoteca di Corinaldo e con il prezioso contributo dell’azienda Etica di Giuseppe Bacchiocchi. L’opera d’arte consisterà nella vera e propria costruzione di una bandiera della memoria di Corinaldo, frutto dell’unione di centinaia di drappi bianchi su cui le famiglie corinaldesi scriveranno un loro pensiero sul periodo che stiamo attraversando.

«In periodo di distanziamento sociale, lanciamo un’opera collettiva come risposta all’assenza di socialità – sottolinea l’assessore alla partecipazione, Riccardo Silvi -. Nelle case delle famiglie arriverà, accompagnato da un numero speciale del periodico comunale, un drappo bianco su cui scrivere un pensiero, una parola, un segno. Oppure solo la propria firma. Questi drappi verranno poi ricuciti a formare una grande bandiera composta dai pensieri e dai ricordi della nostra comunità. Un simbolo di speranza, dove i singoli “pezzi” nati nelle case si ricompongono per formare una la nostra bandiera di comunità».

Le chiese illuminate
Ma vicinanza non solo fra le persone, ma anche di tutto il territorio. Altra novità di questo Natale corinaldese sarà infatti il progetto di illuminazione delle chiese nelle contrade. A simboleggiare virtualmente una vicinanza dal centro cittadino, illuminato a festa, alle contrade del borgo.

Dalle chiese di campagna si accenderà verso l’esterno una luce “verde speranza” che per tutto il periodo natalizio esalterà la chiesa come luogo di speranza per i residenti e per i visitatori. Un progetto realizzato con l’intervento di Blooming Festival, giovane realtà di Pergola che promuovere diverse espressioni artistiche di ricerca nel campo della cultura digitale, della musica e delle arti elettroniche in un contesto storico e locale.

Le chiese coinvolte sono S.Apollonia, S.Bartolo di Monterado, Madonna del Piano, S.Vincenzo, S.Isidoro, Santa Liberata (Ville), Madonna dell’Incancellata, S.Domenico, convento dei Frati Cappuccini.

La speranza dei più piccoli
Non potevano che essere protagonisti di questo difficile natale anche i piccoli corinaldesi. Seppur la pandemia non permette di organizzare iniziative fisiche, i bambini avranno comunque un compito speciale: scrivere durante le festività natalizie una particolare lettera a Babbo Natale. Non per chiedere qualcosa per sé, bensì questa volta per chiedere qualcosa per la comunità, per gli altri. Troveranno le istruzioni e il necessario all’interno del periodico comunale in distribuzione nelle famiglie prima di Natale. La Pro Loco di Corinaldo allestirà inoltre una grande Cassetta delle Lettere di Babbo Natale al centro del paese, dove i bambini potranno imbucare la propria “letterina per la comunità”. 

Il Natale nel borgo
Poi il castello con il suo albero. Anche quest’anno infatti sarà acceso il “castello” di Corinaldo e il suo grande Cedro del Libano torna a vestirsi da grande albero di natale del borgo che illumina tutto Corinaldo. Una tradizione che si accompagna quest’anno da una novità realizzata e curata dalla Pro Loco di Corinaldo: le vie del centro storico diventano “vie di Natale” con l’allestimento fatto di grandi pacchi di Natale posizionati lungo le strade e realizzato dai volontari dell’associazione di promozione turistica corinaldese.

Il palinsesto digitale
Ed infine le iniziative. Quest’anno tutte digitali. Le Associazioni corinaldesi infatti anche quest’anno si adopereranno per proporre alla comunità le loro iniziative natalizie, le quali non potranno che avere uno sviluppo digitale sul “palcoscenico virtuale” del Comune di Corinaldo. Un vero e proprio “programma digitale” di iniziative natalizie che coinvolgerà anche i più piccoli, con un palinsesto dedicato a loro attraverso i canali social della Biblioteca comunale.