LORETO – Anche al Pat, punto di assistenza territoriale, dell’ospedale “Santa Casa” di Loreto è stato allestito un ambiente per triage esterno. «I volontari del nucleo di Protezione civile del Comune mariano hanno montato la struttura che consente di separare i pazienti con sintomi Covid dalla sala d’aspetto dello stesso nosocomio», dice il sindaco Paolo Niccoletti.
Operazione simile è stata portata avanti nel vicino ospedale di Osimo ormai da più di una settimana e, tra l’altro, anche l’ambulatorio della guardia medica è stato riconvertito a triage per pazienti Covid per aumentare gli spazi e azzerare le possibilità di contatto con il pronto soccorso. Sono entrambe operative le tende, con medici dei presidi al lavoro anche per arginare il rischio contagio nei confronti di coloro che si trovano nelle strutture per altre cause accanto agli operatori delle pulizie che sanificano ambienti, dispositivi e attrezzature prima che possano essere utilizzati per nuove visite.
Il sindaco poi informa: «La Prefettura di Ancona comunica i dati della diffusione del virus sul nostro territorio che a oggi sono i seguenti: 22 nostri concittadini sono in isolamento preventivo e nove di questi risultano positivi. Nel frattempo, oltre a quelle già distribuite, altre mille e 500 mascherine monouso sono in corso di distribuzione al nostro ospedale e nelle case di riposo, cioè in quei luoghi in cui maggiore è il rischio per gli ospiti e gli operatori. Restiamo a casa».