FABRIANO – Aumentano i casi di positività al Coronavirus nell’Ambito 10. Nei 5 Comuni dell’entroterra, Fabriano, Sassoferrato, Cerreto D’Esi, Serra San Quirico, Genga, sono oltre 60 gli attualmente positivi che attendono la guarigione. Circa la metà dei positivi ha riscontrato alcuni sintomi.
Prosegue senza sosta l’attività del servizio Prevenzione dell’Asur, sotto il coordinamento della dottoressa Selena Saracino, che sta continuando l’attività di tracciamento tramite tamp-drive e il monitoraggio dei casi. Nel dettaglio, secondo quanto riferito dalle amministrazioni comunali, sono 29 gli attualmente positivi a Fabriano e 90 in quarantena; 15 a Sassoferrato e 38 in quarantena; 17 a Cerreto D’Esi e 37 in quarantena; due a Genga e 4 in quarantena. Serra San Quirico si conferma come unico Comune dell’Ambito 10 ancora covid free, anche se ha meno di cinque residenti in quarantena.
A Cerreto D’Esi c’è un caso di positività in giunta
«Nell’ultima settimana il numero dei positivi è cresciuto sensibilmente infatti l’abbiamo più che raddoppiato. Ho notizie per le quali, purtroppo, questo numero sembra destinato a salire. Tra i positivi abbiamo anche l’assessore allo Sport, Stefano Stroppa, che per il momento manifesta sintomi lievi. A lui auguriamo una rapida guarigione e un veloce rientro ai suoi impegni», le parole del sindaco di Cerreto, David Grillini. «La situazione purtroppo registra un peggioramento piuttosto significativo. L’incremento è dovuto in maniera prevalente a dei cluster familiari, dovuti a rientri da vacanze, ci sono intere famiglie positive. Abbiamo notizie di altri concittadini che presentano sintomi che sono in attesa di tampone molecolare o di risposta a tamponi già eseguiti quindi la sensazione è che nei prossimi giorni questi numeri possano aumentare. Come abbiamo sempre detto, una famiglia che si contagia in una realtà comunale come la nostra, sposta notevolmente l’ago della bilancia in termini percentuali, tuttavia resta evidente che il virus sta circolando in maniera importante. Raccomandiamo accoratamente di evitare assembramenti e mantenere il distanziamento ed usare la mascherina laddove vige ancora l’obbligo, sottolineiamo che queste raccomandazioni valgono per tutti, anche per i vaccinati. È assolutamente necessario evitare restrizioni locali, godiamoci questa coda dell’estate ma con intelligenza».