FABRIANO – In una settimana a Fabriano e comprensorio si è passati, purtroppo, da zero a dieci casi di Coronavirus. I pazienti affetti da Covid-19 sono quattro a Fabriano, tutti uomini. Quattro anche a Sassoferrato, tre uomini e una donna. Due a Cerreto D’Esi, entrambi uomini, pensionati, intorno agli 80 anni. Le persone in isolamento fiduciario e/o forzato perché sono stati a contatto con i pazienti Covid-19 positivi, sono circa 150 distribuiti fra i tre centri del comprensorio fabrianese. Si attendono i risultati dei tamponi effettuati nella giornata di ieri e si spera. Purtroppo le condizioni del primo caso di Sassoferrato, ricoverato a Torrette di Ancona, non sono buone. L’uomo è stato intubato.
In attesa dell’evoluzione odierna, si moltiplicano le decisioni delle Amministrazioni comunali del comprensorio e non solo, per tentare di arginare la diffusione da Covid-19. A Cerreto D’Esi, dopo i primi due casi, l’Amministrazione comunale ha deciso fino al 3 aprile prossimo, la chiusura del Cimitero comunale garantendo, comunque, l’erogazione dei servizi cimiteriali nel rispetto del divieto di assembramento e della distanza di sicurezza interpersonale di un metro in ossequio alle disposizioni ministeriali. E la chiusura di tutti i parchi, giardini pubblici ed aree verdi del territorio comunale, con conseguente divieto d’ingresso. A Sassoferrato si cerca di limitare gli ingressi agli uffici comunali utilizzando la prenotazione, così come a Fabriano. A Genga, zero casi al momento, il sindaco Marco Filipponi ha ottenuto, dopo essersi confrontato con la Prefettura di Ancona e con le Forze dell’Ordine, che i gengarini possano spostarsi nei comuni limitrofi per l’approvvigionamento alimentare, vista l’assenza di grandi strutture di vendita nel territorio comunale.
Si razionalizzano anche i servizi. Sempre nella città sentinate, gli uffici postali di rione Borgo e Cabernardi sono chiusi fino a data da destinarsi. Banca Intesa ha avviato una razionalizzazione dell’orario delle agenzie. A Cerreto D’Esi, Genga, Serra San Quirico e Sassoferrato, le rispettive agenzie saranno aperte al pubblico solo il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13. Mentre a Fabriano la sede centrale di via don Riganelli sarà fruibile da lunedì a venerdì solo dalle 9 alle 13.