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Coronavirus, le ultime disposizioni adottate da Osimo e Castelfidardo

Tutta la Valmusone si sta facendo carico degli effetti dell'emergenza Covid-19. Ecco i provvedimenti e gli aiuti per le fasce più deboli pensati dalle amministrazioni di Roberto Ascani e Simone Pugnaloni

OSIMO e CASTELFIDARDO – Tutta la Valmusone si sta facendo carico degli effetti dell’emergenza Coronavirus.

A Castelfidardo ad esempio si è appena conclusa la riunione tra il sindaco Roberto Ascani e i responsabili di settore.
È lo stesso primo cittadino a riepilogare i contenuti essenziali di quanto emerso dalla riunione numerandoli per facilitarne la comprensione: «Abbiamo approvato diversi punti.
1. Attivazione da parte dei settori dell’accesso contingentato dell’utenza tramite appuntamento, da regolamentare attraverso uno specifico avviso da pubblicarsi a cura degli stessi contenente i riferimenti telefonici del personale addetto a raccogliere le prenotazioni.
2. La polizia locale sarà a disposizione telefonicamente dalle ore 8 alle 20 per il supporto alle fasce deboli e comunica che è appena arrivato l’ozonizzatore che consentirà di effettuare la decontaminazione delle mascherine.
3. Temporanea chiusura all’utenza (fino al 3 aprile, salvo diverse disposizioni governative) del Centro del riuso.
4. Attivazione di un servizio di supporto alla fasce più deboli dell’utenza, in particolare anziani, da realizzarsi attraverso la consegna a domicilio di medicine e generi alimentari a cura dei Servizi sociali e della Polizia locale, con il coinvolgimento della Protezione Civile. Nello specifico il servizio verrà attivato da domani pomeriggio (11 marzo) al numero di telefono 3357182845.
5. Utilizzare, dove possibile per lo svolgimento di commissioni, riunioni, incontri, modalità di collegamento da remoto. Qualora per le caratteristiche dell’incontro sia necessaria la presenza fisica utilizzare tutte le misure di cautela e prevenzione previste dalla normativa e dalle circolari già note. Già abbiamo dotato i responsabili di settore e la giunta degli strumenti di videoconferenza utili a ridurre il contatto fisico.
6. Rendere noto all’utenza, atteso il rinvio del referendum, che il ritiro delle schede elettorali sarà posticipato dopo il 3 aprile.
7. Attivazione di un canale informativo rivolto agli studenti per sensibilizzare gli stessi a tenere comportamenti in linea con le prescrizioni normative da realizzarsi attraverso percorsi da concordare con le direttrici didattiche degli istituti scolastici presenti».

Nella vicina Osimo le riunioni si susseguono in queste ore. Il sindaco Simone Pugnaloni era in Sala Vivarini fino a poco fa con il vicesindaco Paola Andreoni con delega ai Servizi sociali e la responsabile dell’Ambito 13 dottoressa Cantori per attivare un servizio di compagnia telefonica per gli anziani di Osimo.
«Da oggi attivo anche il servizio di spesa a domicilio e pronto farmaco a cura della Croce rossa italiana comitato di Osimo – spiega il primo cittadino -. Colgo l’occasione per ringraziare quanti ormai con instancabile professionalità, lasciando a casa i propri familiari, non pensando a ferie e alla fatica che portano sulle proprie spalle da giorni, ci aiutano a sconfiggere ed arginare il Covid-19. Il pensiero è rivolto a medici, infermieri, Oss di tutti gli ospedali delle Marche, ai medici di medicina generale, al volontariato. Grazie davvero a nome di tutta la città».
Sono stati ampliati gli orari e le disposizioni di funzionamento delle due cabine del tiramisù contemporaneamente per evitare disagi e assembramenti: il numero di accesso per corsa è di nove persone. Sono terminati anche lavori di installazione dei dispenser al tiramisù, al maxiparcheggio e nella sede aziendale della Osimo servizi in via del Donatore.