FABRIANO – Istituzione di una cabina di regia, coinvolgendo le associazioni di categoria per intercettare bisogni e proposte per affrontare la crisi attuale causata dal Coronavirus e programmare il dopo. A lanciare la proposta è la Lega di Fabriano che, senza polemica, propone una serie di misure «di buon senso per andare incontro alle esigenze di famiglie e attività in difficoltà».
Dunque, uno spirito costruttivo sembra animare la politica di Fabriano. La Lega lancia alcune idee: esenzione della Tosap, in previsione del distanziamento sociale per bar e ristoranti dove possibile concedere più spazio gratuitamente, così da agevolare l’organizzazione degli spazi. Sospensione di Imu e Tari per tutto il 2020, prevedendo una rateizzazione senza interessi di mora e sanzioni a partire da gennaio 2021.
Il Comune avrebbe garantito la liquidità a bilancio e il tutto avrebbe un minor impatto nei pagamenti per le attività nella ripartenza. Sospensione della tassa dei rifiuti, ricalcolandola considerando i tempi di chiusura attività. Sospensione dei canoni di locazione nei locali di proprietà comunali per tutto il periodo di chiusura attività. Sospensione dei canoni di locazione per le società e associazioni sportive che usufruiscono di impianti comunali.
«Ora c’è la parte più complessa perché per attuarla dovremmo aspettare l’approvazione del bilancio, cosa che al momento non è ancora avvenuta. Molto probabilmente sarà un bilancio che avrà un avanzo positivo mai registrato nella storia del comune di Fabriano. Tutte le somme che erano state destinate a sovvenzioni o eventi in genere non sono state impegnate e continua a essere attivo il blocco dei mutui, queste somme sono disponibili e chiediamo all’amministrazione di creare un fondo per sostenere le famiglie, le attività commerciali e le imprese in difficoltà». Attuare il Micro Credito Comunale «per aiutare a sopravvivere tutte quelle attività che con fatica sono riuscite a superare la crisi economica che da anni attanaglia la nostra città e per non far morire i sogni e i sacrifici di chi si è speso in prima persona per non far diventare questo territorio un deserto più esteso di quello che è, per aiutare le famiglie di chi senza colpa oggi si trova a non avere un reddito e non è coperto da nessun ammortizzatore sociale».
Se l’amministrazione metterà in campo queste proposte e altre che vadano in questo senso, «siamo pronti a impegnarci per dare una mano con spirito collaborativo e di servizio verso la comunità – conclude la Lega sezione di Fabriano -. Chiediamo che venga convocato al più presto il consiglio comunale per approvare il bilancio così da poter mettere in atto tutto quello che serve per aiutare chi in questo momento è in difficoltà».