FABRIANO – Si susseguono le notizie relative a intere classi costrette alla quarantena preventiva a causa di positività al Coronavirus sia a Fabriano che a Sassoferrato. Intanto, si attende lunedì 8 febbraio, quando sarà avviato lo screening con tamponi molecolari, che saranno effettuati sui sacerdoti in quarantena della vicaria della città della carta.
Riaperte le scuole superiori per didattica in presenza al 50% da alcuni giorni e già si registrano problematiche legate alla pandemia da coronavirus. Ma tutti gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, sono interessate dalla crisi sanitaria. A Fabriano sono in quarantena fino all’11 febbraio la sezione A e la sezione C della scuola dell’Infanzia di Santa Maria. La sezione B, invece, stessa scuola, finirà il periodo di didattica a distanza proprio oggi, 5 febbraio, con rientro in classe lunedì prossimo.
Per quel che riguarda l’istituto comprensivo Aldo Moro al Marco Polo, in quarantena sono la I media sezione B fino all’11 febbraio e la IV sezione B della primaria Mazzini fino al 9 febbraio. Da oggi inizia il periodo di quarantena anche per una classe seconda della scuola media e per una sezione dell’Infanzia Ciampicali. Una sezione dell’asilo nido sarà in quarantena fino al 12 febbraio. Didattica in presenza da pochi giorni e subito una classe delle Superiori interessata nuovamente dal coronavirus, si tratta della III sezione E del Liceo Classico Stelluti di Fabriano.
Spostandoci a Sassoferrato, la I e la II sezione B della scuola media Brillarelli saranno in quarantena fino al 12 febbraio. Lunedì 8 febbraio, invece, tornerà in classe alla scuola dell’infanzia Rodari la B3. «Abbiamo provveduto alla sanificazione delle aule, degli ambienti di servizio, delle palestre e dei refettori nei giorni mercoledì e giovedì scorsi – il commento del sindaco della città sentinate Maurizio Greci -. Gli operatori dei servizi scolastici hanno provveduto a effettuare i tamponi di rito pertanto sono monitorati costantemente. Si può rassicurare, dunque, che i servizi medesimi, inclusi l’assistenza a bordo sui pulmini della scuola dell’infanzia e il pre-scuola, rimangono garantiti dall’amministrazione comunale che è costantemente in contatto con l’autorità sanitaria preposta per operare con tempestività e puntualità».