PESARO – I costi energetici hanno raggiunto livelli insostenibili per molte filiere del comparto manifatturiero. Le imprese sono strozzate dalle bollette, come abbiamo raccontato in questi giorni.
La Cna di Pesaro e Urbino rinnova preoccupazione sulle bollette di gas ed energia elettrica e in vista del nuovo decreto per contrastare il caro-energia sollecita che l’intervento sia esteso anche alle piccole imprese che non rientrano nella definizione di energivore.
«La corsa senza fine dei costi energetici sta avendo un impatto devastante sul settore industriale – afferma il segretario della CNA di Pesaro e Urbino, Moreno Bordoni – con moltissime piccole imprese che operano in filiere che non possono trasferire sui clienti i maggiori oneri».
La congiuntura si sta rapidamente deteriorando: il fatturato dell’industria accusa il primo calo mensile dopo cinque mesi di aumenti consecutivi, la produzione industriale mostra una tendenza negativa nelle ultime due rilevazioni e nei prossimi mesi è atteso un ulteriore indebolimento del comparto manifatturiero.
«Sono necessari interventi robusti e strutturali per scongiurare un lockdown produttivo del settore industriale» conclude Moreno Bordoni.