OSIMO – Anche la comunità islamica di Osimo scende in campo contro il Coronavirus, partecipando alla raccolta fondi del Comune con una donazione di 1070 euro. Lo rende noto il sindaco Simone Pugnaloni pubblicando sulla propria pagina Facebook la copia del bonifico effettuato dal responsabile della Casa della cultura islamica Aziz Farah.
La donazione, come le altre somme raccolte, alimenterò il Fondo comunale per i buoni spesa destinati alle famiglie in difficoltà, una volta utilizzato tutto lo stanziamento di 193 mila euro messo a disposizione dal Governo.
«Un grazie di cuore alla Comunità Musulmana di Osimo – ha dichiarato l’assessore ai Servizi Sociali Paola Andreoni -. Un grande gesto di solidarietà, di integrazione ed altruismo che nasce dalla autotassazione tra cittadini musulmani che vivono in Osimo. Segno evidente che dimostra come la comunità musulmana, delle Moschee di Campocavallo e di quella presso il MaxiPacheggio, raccolta in questo tempo per il Ramadan (al proprio domicilio) sia una parte viva della nostra città, attenta alle esigenze condivise della collettività».
Tutte le somme raccolte andranno a fornire beni alimentari e di prima necessità alle fasce più fragili, alle famiglie in difficoltà della nostra comunità. Finora il Comune di Osimo ha distribuito buoni per un valore di 155mila euro, erogati a 581 nuclei familiari. «L’amministrazione osimana è stata tra le prime ad attrezzarsi per far fronte alle richieste della cittadinanza sul tema emergenza alimentare – fa sapere l’assessore ai Servizi Sociali Paola Andreoni –. Già prima di Pasqua la maggioranza dei beneficiari del sostegno si è vista recapitare i buoni nelle proprie abitazioni. Un bel lavoro di squadra delle Associazioni di volontariato “Caritas” ,“Qui ed Ora”, “La Misericordia”, “Croce Rossa Osimo” e dell’ufficio Servizi Sociali, e Assistenti Sociali comunali, tutti in prima linea sempre, ma in questi giorni davvero in trincea».
Le domande fin qui pervenute sono state 609, di cui 28 non sono state ammesse o per mancanza di requisiti o perché già presentate da un altro componente della famiglia. Restano ora da assegnare altri 39.104 euro, per questo motivo il Comune ha indetto un secondo bando con scadenza mercoledì 29 aprile, al quale non potrà partecipare ovviamente chi ha già ricevuto il buono. L’amministrazione comunale ha poi organizzato una raccolta fondi per ampliare la platea e poter sostenere nelle prossime settimane altre famiglie in difficoltà economica.