Ancona-Osimo

Covid, la pandemia rialza la testa: all’ospedale di Torrette peggioramento in Malattie Infettive, più casi anche al Salesi

Crescono l'incidenza e i ricoveri legati al Covid, mentre si registrano nuovi decessi. Nel reparto di Ortopedia all'ospedale regionale di Torrette si è sviluppato un focolaio

ANCONA – Torna ad alzare la testa il virus Sars-Cov-2 anche nelle Marche. Crescono l’incidenza e i ricoveri legati al Covid, mentre si registrano nuovi decessi. Nel reparto di Ortopedia all’ospedale regionale dii Torrette si è sviluppato un focolaio che ha contagiato una ventina di pazienti e sette operatori sanitari, paucisintomatici e asintomatici.

«C’è un peggioramento – spiega l’infettivologo Andrea Giacometti – dei 20 posti letto che abbiamo in reparto (Clinica di Malattie Infettive a Torrette), tre quarti sono occupati da pazienti Covid, non gravi eccetto due che hanno una brutta polmonite, di quelle che vedevamo due anni fa».

«Per ora – spiega – credo che riusciremo a ‘tenere’ in reparto, ma già dalla prossima settimana potremmo tornare a riempirci. La maggior parte dei pazienti sono anziani hanno mediamente 83-84 anni, e hanno delle comorbilità».

Al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette, «gli accessi Covid sono in crescita – spiega la responsabile Susanna Contucci – in questa fare sono mediamente dai cinque ai dieci al giorno».

Un peggioramento che non riguarda solo la fascia degli anziani e più in generale degli adulti, sta iniziando infatti a farsi sentire anche nella popolazione pediatrica. «Stiamo registrando qualche caso in più – spiega la responsabile del pronto soccorso dell’ospedale Salesi di Ancona, Elisabetta Fabiani – per il momento si tratta di quattro-cinque casi a settimana».

Nell’ultima settimana intanto è salito a 192 il numero delle persone ricoverate negli ospedali delle Marche alle quali è stata diagnosticata una positività al virus, mentre si sono registrati complessivamente 7.318 nuovi casi di infezione.

Il numero delle infezioni è in crescita rispetto a sette giorni fa (7.318 a fronte di 12.607 tamponi). L’incidenza passa da 457,85 a 486,57 casi su 100mila abitanti. Le nuove vittime correlate al virus sono 16, decessi che fanno salire il bilancio delle vittime dall’inizio della crisi pandemica a 4.213.

Sul fronte ricoveri, sono 9 i degenti in Terapia intensiva (+2), 1 in Semintensiva (-3) e 156 nei reparti non intensivi (+26). Il tasso di occupazione dei posti letto in Terapia intensiva sale e passa dal 3 al 3,9%. In crescita anche l’occupazione dei posti letto in area medica che sale dal 16,3% al 18,6%. In pronto soccorso sono in osservazione 20 persone (-3) rispetto a 7 giorni fa. In aumento anche il numero di quarantene: 10.863 rispetto alle 9.654 della settimana scorsa.