FABRIANO – E sono tre I candidati a sindaco a Fabriano. Dopo Giovanni Balducci alla guida della coalizione composta da Pd-Udc e, molto probabilmente altre liste civiche, e Gabriele Santarelli per il Movimento 5 Stelle. È la volta del Partito comunista dei lavoratori annunciare il proprio candidato alla poltrona di primo cittadino. Si tratta del 47enne Crescenzo Papale.
Fabrianese dal 1999, impiegato pubblico, ha aderito al Pcl nel 2007 a pochi mesi dalla nascita ed è stato ed è tutt’ora impegnato nelle lotte sindacali in difesa del lavoro e dei servizi pubblici ai cittadini, con l’Unione Sindacale di Base di cui è uno dei coordinatori regionali. «Obiettivo primario, con l’appoggio di tutto il partito a livello regionale, sarà quello di sfidare apertamente la dittatura del capitale, contrapponendovi gli interessi del mondo del lavoro e della maggioranza della società», si legge nella nota di presentazione.
Il Pcl si presenterà dunque con il proprio simbolo contro centro-destra e centrosinistra «proponendo un programma di rottura radicale con le precedenti Amministrazioni, un programma dichiaratamente di parte: la parte del lavoro, dei precari, dei disoccupati, dei pensionati, delle casalinghe, degli immigrati, contro la parte dei padroni, dei poteri forti cittadini».
Una presenza, in un territorio come quello fabrianese «martoriato dalla crisi, assolutamente necessaria per la costruzione di una sinistra fuori da ogni gioco di potere solo ed esclusivamente dalla parte dei lavoratori e dei ceti deboli della nostra società sui quali si è riversata la più grande crisi capitalistica del novecento che sta azzerando ogni diritto e ogni libertà lavorativa e personale».