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Controlli a tappeto della Polfer: due minori rintracciati e un 20enne arrestato

Gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo hanno controllato 93 treni e identificato  2.034 persone nell'ambito dell'operazione "Alto Impatto"

Controlli Polfer (Foto: Polizia di Stato)

ANCONA – Sono 2.034 le persone identificate dagli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo nella settimana appena trascorsa. Il bilancio dei controlli della Polfer vede anche 1 persona arrestata, 2 indagate e 2 minori rintracciati, nell’ambito dei 204 controlli nei quali i poliziotti hanno passato al setaccio 93 treni scortati, 14 pattuglie automontate.

Nei giorni scorsi sono stati rafforzati i controlli nella stazione ferroviaria di Ancona centrale in seguito all’operazione “Alto Impatto”, alla quale hanno partecipato 16 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo ed unità della Squadra cinofili della Questura di Ancona. Alla fine delle attività gli Agenti, equipaggiati con smartphone per la verifica in tempo reale dei documenti e metal detector per l’ispezione dei bagagli sospetti, hanno identificato oltre 300 persone e controllato decine di bagagli.

La Polizia Ferroviaria di Ancona, ha denunciato un 30enne italiano per minacce nei confronti di un capotreno che, dopo averlo trovato sprovvisto del biglietto, lo aveva fatto scendere dal treno, impedendogli di  risalire. Inoltre la Polfer di Ancona e in collaborazione con quella di Perugia, ha ha rintracciato due minori stranieri che si erano allontanati dalle strutture che li ospitavano.

La Polizia Ferroviaria di Fabriano ha denunciato per i reati di resistenza, minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale, una 40enne polacca che, ubriaca e molesta all’interno dello scalo ferroviario, ha minacciato ed ingiuriato gli agenti intervenuti su segnalazione dei viaggiatori. Oltre alla denuncia penale la donna è stata sanzionata amministrativamente per l’ubriachezza e sottoposta a “daspo” urbano.

A San Benedetto del Tronto i poliziotti hanno tratto in arresto un ventenne italiano responsabile dei reati di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento. Gli agenti, intervenuti su di un autobus del trasporto pubblico per un giovane colto da un malore, sono stati aggrediti dal giovane, che condotto negli uffici di Polizia, ha dato in escandescenza, danneggiando il mobilio.