CASTELFIDARDO – L’auto è stata intercettata in zona Cerretano di Castelfidardo ieri sera, 2 marzo. Era una Alfa Romeo. I Carabinieri del Norm di Osimo hanno intimato l’alt al conducente che però non si è fermato. Ne è nato un inseguimento a folle velocità. La macchina è stata fermata poco distante, all’Acquaviva, dove i militari hanno bloccato la strada ai fuggitivi. Durante il controllo e la perquisizione personale e locale, i due malviventi sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente, 150 grammi circa di cocaina suddivisa in 11 involucri, 80 grammi circa di sostanza da taglio, il mannitolo, e due bilancine elettroniche che i due occupanti dell’Alfa nascondevano addosso e nella macchina.
Entrambi i “pony express”, A.L., fidardense di 28 anni, e D.G.A.R., osimano di 38, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati per detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. A casa i due avevano altro materiale per la confezione di dosi, una lista di clienti per la consegna a domicilio della droga, risultata contenere nominativi di giovani studenti universitari della zona con specificato il quantitativo della cocaina da consegnare e il denaro da ricevere tra Osimo, Castelfidardo, Recanati e Loreto, e tre telefoni cellulari utilizzati per mantenere i contati con il “giro” di clientela. Su disposizione del Procuratore, i due sono stati reclusi nel carcere di Montacuto.
Castelfidardo, arrestati due “pony express” della droga
Non si erano fermati all'alt dei Carabinieri ieri sera, 2 marzo, al Cerretano di Castelfidardo. Addosso e in macchina avevano 150 grammi di cocaina. Si indaga sul loro conto: pare fossero il punto di riferimento per lo spaccio tra i giovani della zona
