CIVITANOVA MARCHE – È stato trasportato all’ospedale di Civitanova Marche il pescatore 58enne di Vieste rimasto ferito a bordo del peschereccio Maestrale di Pescara. È accaduto questa mattina (27 agosto) intorno alle 5,50 in acque italiane a 50 miglia al largo, al confine con le acque croate. L’uomo si è tagliato le vene del polso destro durante una battuta di pesca dopo essere venuto a contatto con gli aculei di una razza sporgenti dall’interno di un sacco. Una ferita che ha provocato un’abbondante emorragia tanto da spingere il comandante del peschereccio a richiedere l’intervento della Guardia Costiera di Civitanova Marche che ha subito fatto uscire una motovedetta per soccorrere il pescatore. Dal momento che la perdita di sangue era piuttosto copiosa il Settimo Mrsc (Maritime Rescue Sub Center) di Ancona che ha coordinato le operazioni ha valutato anche la possibilità di inviare un elicottero in soccorso, ma poi l’uomo è stato medicato a bordo seguendo le indicazioni radio del Cirm (Centro Italiano Radio Medico) e le sue condizioni si sono stabilizzate, pertanto l’uomo è stato trasportato a terra e condotto dal 118 all’Ospedale di Civitanova Marche.
Gli uomini della Guardia Costiera nonostante fossero giunti al termine di un turno di 24 ore non hanno esitato a partire per prestare soccorso al pescatore. «La migliore gratificazione per il personale della Guardia Costiera è quello di salvare vite, è questa la nostra mission» spiega il neo comandante della Guardia Costiera di Civitanova Marche Giuliano Gentilini, arrivato il 5 luglio scorso dopo alcuni anni alla Capitaneria di Porto di Rimini.