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Nigeriano residente a Fabriano portato in carcere a Montacuto

Deve scontare la pena di oltre due anni per possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’arresto dell’uomo era avvenuto nel 2017 a Jesi, a opera dei militari della Compagnia cittadina

Carabinieri
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FABRIANO – Deve scontare la pena di oltre due anni per possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I carabinieri di Fabriano portano in carcere, a Montacuto, un nigeriano 31 enne, J.D., residente in città. L’arresto dell’extracomunitario era avvenuto nel 2017 a Jesi, a opera dei militari della Compagnia cittadina.

Ieri, i carabinieri della Compagnia di Fabriano, si sono recati al domicilio del nigeriano in esecuzione di una condanna decisa dai giudici del Tribunale di Ancona a seguito dell’arresto del 31enne avvenuto nel 2017. In quell’occasione, i carabinieri della compagnia di Jesi lo avevano trovato in possesso di un ingente quantitativo di droga, tale da determinare l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente. L’uomo era stato portato in carcere a Montacuto in attesa della convalida dell’arresto. Dopo qualche tempo, era stato rimesso in libertà in attesa della conclusione dell’iter giudiziario.

Il processo si è concluso nelle scorse settimane e i giudici lo hanno condannato a una pena residua di due anni e mezzo. Pena residua in quanto, alla condanna si somma il periodo di carcere già effettuato. I carabinieri della compagnia di Fabriano hanno, quindi, bussato alla porta dell’extracomunitario per comunicargli la conclusione, con condanna, dell’iter giudiziario.

Hanno portato il 31enne nigeriano al carcere provinciale di Montacuto per scontare la pena residua. L’operazione dei carabinieri di Jesi e il supporto dei colleghi di Fabriano testimonia, ancora una volta, come la collaborazione fra le varie forze dell’ordine presenti nel territorio della provincia di Ancona, stia dando i frutti sperati nell’ambito del contrasto al fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Una piaga che, anche a Fabriano, spesso e volentieri coinvolge i giovani, addirittura minorenni, che si sballano utilizzando le sostanze stupefacenti nei fine settimana e non solo.