CERRETO D’ESI – Denunciati per furto aggravato due romeni, una coppia, l’uomo di 27 e la donna 25 anni, autori del reato compiuto lo scorso gennaio al supermercato Maxi Coal di Cerreto D’Esi in piazza Matteotti, lungo la strada che conduce verso Matelica.
La coppia aveva agito di mattina presto, poco dopo l’apertura dell’esercizio commerciale. Attraverso l’utilizzo di una borsa schermata hanno iniziato a fare la spesa. Si sono aggirati per le corsie del supermercato cercando la merce da rubare.
Alla fine hanno nascosto all’interno della borsa un centinaio di deodoranti ascellari per un valore di circa 500 euro. Una volta nascosto tutto all’interno della borsa schermata, che non fa suonare il sistema anti-taccheggio – sono usciti, in tutta tranquillità, dalla corsia dell’uscita senza spesa. Nessuno si è accorto di nulla e la coppia si è allontanata in tutta fretta, convinti di aver portato a segno il colpo.
La sera, i titolari del supermercato di Cerreto D’Esi, nel momento di fare il resoconto, si sono accorti dell’ammanco della merce. Hanno allertato i carabinieri della locale stazione che hanno avviato prontamente l’attività investigativa.
I militari sono riusciti a individuare un testimone che ha raccontato loro di aver notato un’automobile sospetta aggirarsi nella zona del supermercato e allontanarsi in tutta fretta. Questa persona, per un caso fortuito, si era annotato il numero della targa del mezzo. Lo ha comunicato ai carabinieri che hanno approfondito questa pista.
Dai controlli è, quindi, emerso che l’auto di media cilindrata era intestata a un cittadino romeno. Dai filmati del sistema di video sorveglianza interno del supermercato di Cerreto D’Esi, si è visto che l’intestatario dell’auto era presente all’interno dell’esercizio commerciale insieme alla donna. Ed entrambi hanno sostato molto tempo nella corsia dei prodotti dell’igiene personale.
Nei data base è, infine, emerso che sia il 27enne che la 25enne avevano precedenti per furto e che erano residenti a Roma. Dunque, ladri in trasferta. Sono stati denunciati per furto aggravato. È probabile che la merce rubata sarebbe stata poi rivenduta nei vari mercatini rionali che si svolgono in molte città.