SASSOFERRATO – Crescono di due ulteriori unità i furti a Sassoferrato. E questa volta, i malviventi non hanno rubato solo in un appartamento. Anche le automobili finiscono nel mirino. La stanchezza dei residenti di fronte a questa escalation che, apparentemente, sembra inarrestabile.
Finestre chiuse d’estate, luci di casa lasciate accese, tentativo di far restare quasi sempre almeno una persona in casa. I residenti di Sassoferrato e comprensorio, le stanno pensando tutte pur di non subire la violazione della propria intimità, con conseguente sottrazione di ciò che hanno più caro, come gioielli di famiglia e ricordi di parenti.
Eppure, sembra tutto inutile. Altri due colpi messi a segno. Il primo è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì 10 luglio, in località Rogedano di Sassoferrato. Alcuni testimoni pare abbiano notato, una moto sospetta, con due persone in sella, aggirarsi per le vie della frazione della città sentinate. Non si sa se siano i responsabili dell’effrazione avvenuta in una cosa poco distante. Fatto sta che i ladri, dopo aver forzato una porta finestra, sono riusciti a introdursi all’interno dell’appartamento. Come sempre, hanno rovistato ovunque, non tralasciando alcun armadio o cassetto. Alla fine, sono riusciti a scappare con gioielli in oro e argento per un valore che dovrebbe attestarsi attorno ai mille euro.
I proprietari, quando sono rientrati per la cena, hanno avuto l’amara sorpresa. Hanno contattato le forze dell’ordine e sporto regolare denuncia.
Non è andata meglio, qualche ora più tardi, per il proprietario di una Toyota Land Cruiser colore grigio che era stata parcheggiata sotto casa, in via Bramante di Sassoferrato. Nella notte, infatti, i malviventi sono riusciti a forzare lo sportello, mettere in moto l’automobile e fuggire. La mattina successiva, la scoperta di aver subito il furto. La chiamata alle forze dell’ordine e la denuncia. A seguito delle indagini, si è scoperto che i ladri hanno utilizzato l’automobile per compiere alcuni furti in appartamento a San Lorenzo in Campo. L’attività investigativa prosegue a 360 gradi.