FABRIANO – Nella notte in cui il terremoto ha fatto nuovamente capolino a Fabriano e nel comprensorio, con molto allarme social, ma nessun danno, né telefonate al centralino dei vigili del fuoco, doppio intervento di quest’ultimi nel giro di poche ore.
Il primo si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri, 31 agosto, per soccorrere un ciclista caduto mentre stava percorrendo i sentieri nei pressi dell’eremo di San Silvestro in località Montefano. È stato necessario l’intervento di un medico del 118 calatosi col verricello dall’eliambulanza per soccorrere l’uomo dolorante ad una spalla, ma sempre vigile e pienamente cosciente, scivolato all’interno di un gibboso tratto di strada sterrata poco distante dal convento dei frati.
Un soccorso, dunque, abbastanza complicato non tanto per le condizioni del ciclista, quanto piuttosto per la difficoltà dovuta alla conformazione del terreno. Comunque sia, tutto è filato liscio e l’uomo è stato raggiunto, imbarellato per evitare ulteriori traumi, e quindi issato per pochi metri, fino a raggiungere la sede stradale. A supervisionare il tutto, i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano.
L’uomo è stato, quindi, trasportato con l’ambulanza al Pronto soccorso del presidio ospedaliero cittadino. Qui, è stato sottoposto a tutti gli esami strumentali del caso, dai quali sono state escluse conseguenze particolarmente gravi per il ciclista finito a terra in una zona dove i soccorsi non sono affatto agevoli.
Il secondo intervento effettuato dai vigili del fuoco si è verificato questa mattina presto ad Attiggio di Fabriano. Un giovane ha perso il controllo della propria vettura finendo contro il fusto di un grande albero, all’ingresso della frazione cittadina. È stato lo stesso giovane ad allertare i soccorsi. I pompieri sono riusciti a disincastrare la portiera dell’auto e far scendere, sulle proprie gambe, il giovane. Per maggiore sicurezza è stato trasportato all’ospedale per ulteriori accertamenti e per sottoporlo alle analisi del sangue.