Attualità

Fabriano: trovata morta in casa a causa di un malore improvviso

Bruna Quaglia, pensionata di 74 anni, non è riuscita a contattare nessuno. Ai sanitari del 118 del presidio ospedaliero di Fabriano non è restato altro da fare che constatare il decesso

FABRIANO – Un malore improvviso che non le ha lasciato scampo. Inutili tutti i tentativi di rianimazione. Lutto a Fabriano per la scomparsa di Bruna Quaglia, 74 anni, deceduta questa mattina, 19 febbraio, nella sua abitazione di via Bovio.

La scoperta del cadavere della donna intorno alle 11 di questa mattina. Quando i soccorsi sono arrivati sul luogo della segnalazione. A lanciare l’allarme, i parenti della donna, pensionata, preoccupati dal fatto che erano risultati vani tutti i tentativi di mettersi in contatto con lei.

Per molte ore, i parenti – che vivono fuori Fabriano – hanno provato a contattarla. Una routine che andava avanti quasi quotidianamente, ma che questa mattina si è improvvisamente interrotta. All’ennesima telefonata a vuoto, la decisione di allertare i soccorsi.

In via Bovio, si sono precipitate una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano, insieme a un’ambulanza del 118 dell’ospedale Engles Profili e i rappresentanti delle forze dell’ordine cittadine. In un primissimo momento, i pompieri hanno provato a citofonare. Senza ricevere alcuna risposta. Quindi la decisione di forzare la porta di ingresso dell’appartamento della 74enne.

Il corpo della donna era, sembra, in terra. Probabilmente a causa di un malore che l’ha colta all’improvviso, Bruna Quaglia non è riuscita a contattare nessuno. Ai sanitari del 118 del presidio ospedaliero di Fabriano non è restato altro che constatare il decesso. Probabile che nelle prossime ore possa essere effettuata l’ispezione cadaverica per conoscere i motivi del decesso. Con ogni probabilità, comunque, si tratta di cause naturali.

Una volta espletata questa formalità, il feretro sarà a disposizione dei familiari. La camera ardente sarà all’interno dei locali del nosocomio di Fabriano. Quindi, la fissazione della data dei funerali, probabilmente domani nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore, vista la residenza in via Bovio. Il feretro dovrebbe, infine, essere tumulato all’interno del cimitero di Santa Maria.