FABRIANO – Folate di forte vento hanno messo a rischio la stabilità del tendone nella frazione di Fabriano, Precicchie, dove è in svolgimento la XXIII edizione del Premio Cinematografico e Televisivo “Castello di Precicchie”.
Per fortuna, il programma di ieri, 6 luglio, si era già concluso, con il cast della fiction di Rai Uno, La compagnia del Cigno, che è stato accolto da un discreto pubblico, molto attento alle parole degli attori e del regista.
Intorno alla mezzanotte, ha iniziato a spirare un forte vento che ha messo a forte rischio la tenuta del tendone. Sono stati allertati i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano che sono prontamente intervenuti sul posto. La squadra dei pompieri ha ancorato il tendone con 4 funi su 4 alberi per evitare che venisse sollevato a causa delle folate. Un intervento che si protratto per circa un’ora, il tempo necessario affinché i vigili del fuoco del distaccamento cittadino potessero fissare le funi tra una raffica di vento e l’altra.
Una messa in sicurezza che ha portato a un ulteriore sopralluogo nella mattina odierna, 7 luglio, giorno conclusivo della manifestazione. Gli organizzatori della manifestazione hanno confermato lo svolgimento della tavola rotonda su “Slow & circular turismo lento ed economia circolare: binomio possibile?” in programma alle 18 con un cambio location. L’incontro si svolgerà all’interno del Castello invece che nel teatro tenda.
Dopo i saluti del sindaco della città di Fabriano Gabriele Santarelli e della Assessora della Regione Marche con delega alle Attività produttive, Manuela Bora, introdotti e coordinati dalla giornalista Cristina Gregori, seguiranno gli interventi del Delegato WWF Marche Jacopo Angelini, del Pro Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Gian Luca Gregori, della Capogruppo Fai Fabriano Maria Rosella Quagliarini. Successivamente, sono previste le testimonianze di Bruno Garbini Presidente Arca Srl e Luigi Mecella Mastro Cartaio. Mentre le conclusioni saranno affidate al Rettore Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi.