PESARO – Cocaina pura da mettere sul mercato senza tagliarla. Puntava sulla qualità uno spacciatore albanese residente a Fano, che si era fatto un giro di clienti fino a tutta la Valmetauro e Urbino.
Ma i poliziotti del commissariato di Fano e di Urbino, assieme alla squadra mobile hanno avviato un’indagine che ha portato all’arresto di un albanese di 37 anni. E al sequestro di quasi 600 grammi di cocaina.
Si tratta di un incensurato, operaio, sposato con figli, ma con la doppia vita. Perchè attorno al quartiere San Lazzaro di Fano, zona Stadio, riceveva clienti. Smerciava monodosi o confezioni da 5 grammi da vendere a 80/100 euro al grammo.
I poliziotti hanno ricostruito i movimenti finchè lo hanno incastrato. A casa aveva quasi 600 grammi di cocaina. Era appena arrivata, perchè in casa non aveva soldi e aveva appena iniziato a dividerla. Secondo i dirigenti del commissariato si tratta di merce molto apprezzata per via della qualità. Tra i clienti dal 20enne al 50enne, un pubblico molto variegato. Un quantitativo che è stato stimato potesse fruttare fino a 80 mila euro e che sarebbe stato venduto in un tempo molto breve, una settimana o poco più, in attesa del prossimo rifornimento. Le indagini vanno avanti per capire quali fossero i canali di approvvigionamento.
L’arresto è stato convalidato dal giudice e l’uomo resterà in carcere in attesa di processo.