ASCOLI PICENO – 65 le persone identificate, 25 i controlli ai depositi di materiale ferroso, cinque le pattuglie automontate dislocate lungo le tratte ferroviarie più sensibili. È il bilancio dell’operazione “Oro Rosso”, portata avanti dalla polizia ferroviaria del compartimento Polfer per le Marche, l’Abruzzo e l’Umbria.
Sono stati 42 gli operatori di Polizia del Piceno impiegati nelle attività che, ciclicamente vengono messe in campo dal Servizio Polizia Ferroviaria di Roma, su scala nazionale, per contrastare l’ormai noto furto di rame in ambito ferroviario. A essere maggiormente attenzionati i comuni di San Benedetto del Tronto, Grottammare e Cupramarittima.
Il lavoro e l’attività di controllo della Polizia Ferroviaria sono indirizzati a scongiurare gli episodi di furti del pregiato materiale utilizzato per l’alimentazione della circolazione dei treni; un fenomeno che sempre più spesso provoca pesanti ripercussioni sulla regolarità dei trasporti e crea quindi disagi ai viaggiatori.