LORETO e NUMANA – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Osimo hanno intimato l’alt in via Borsellino a Loreto ieri, 21 maggio, a un’Audi A3 condotta da un ragazzo, albanese 22enne, che una volta fermato ha mostrato cenni di nervosismo.
La macchina è stata perquisita e all’interno è stato rinvenuto, ben occultato sotto il sedile lato conducente, un palanchino in ferro della lunghezza di 60 centimetri, subito sottoposto a sequestro. Alla richiesta di una spiegazione rispetto a quanto trovato, il giovane non è stato in grado di fornirla. È partita la denuncia per possesso ingiustificato di arnesi da scasso.
I militari hanno denunciato anche un 40enne di origine campana e residente a Porto Recanati, ritenuto responsabile di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Gravato da numerosi pregiudizi penali, è stato sorpreso aggirarsi nel centro storico di Loreto con fare sospetto tanto da attirare l’attenzione dei Carabinieri lauretani. All’invito di esibire i documenti di identità, si è mostrato irrequieto e insofferente.
Dalla perquisizione personale, i militari hanno trovato un metro flessibile modificato per la “pesca” dalle cassette per le offerte e un rotolo di nastro biadesivo, nascosti in un marsupio.
A Numana invece hanno denunciato a piede libero un ghanese 32enne, responsabile della ricettazione di un telefono cellulare Samsung, del valore di 400 euro, oggetto di furto a Milano e denunciato nell’ottobre scorso ai carabinieri della stazione numanese. Lo smartphone, di cui l’uomo non era in grado di giustificare la provenienza, è stato restituito alla legittima proprietaria.