LORETO – Si è tenuta ieri, 20 agosto, l’udienza di convalida dell’arresto del kosovaro 29enne, eseguito dai Carabinieri della Stazione di Loreto a Ferragosto, per i reati di truffa e minacce. Aveva tratto in inganno la titolare di una tabaccheria di Loreto facendosi accreditare una vincita del gioco Sisal pari a 400 euro su un “conto gioco” a lui riconducibile.
Il giudice per le indagini preliminari, sulla scorta dell’attività investigativa e del compendio indiziario delineato dai militari del presidio lauretano, ha convalidato la misura precautelare adottata nella flagranza di reato, per i reati di truffa appunto nei confronti dell’esercente e di minacce proferite nei suoi confronti con testimoni gli stessi militari intervenuti.
L’autorità giudiziaria ha scarcerato l’arrestato e ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Montevarchi in provincia di Arezzo dove risiede, con il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione tra le 22.30 e le 7 e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per sei giorni alla settimana.
Resta l’invito dei carabinieri, coordinati dal maggiore Ciccarelli, verso coloro che avessero subito truffe con lo stesso “modus operandi” adottato dal giovane, a contattare la stazione di Loreto allo 071977119.