OSIMO – Sul posto è arrivata una pattuglia della Polizia scientifica e una squadra dei vigili del fuoco per sfondare la porta di casa che non si apriva. In via Recanati a Osimo ieri sera, 7 maggio, c’era una task force di soccorritori. La proprietaria di quella casa, P.L. vedova osimana di 78 anni, era deceduta sul suo letto. Morte naturale, ha confermato il medico, avvenuta però da qualche giorno. La donna viveva con la figlia, 51enne affetta da disturbi, che dal momento del decesso della mamma avrebbe continuato a dormirle accanto. Una situazione la loro molto delicata, già seguita dai servizi sociali.
A chiamare i soccorsi infatti sono stati i vicini insospettiti dall’odore nauseabondo che proveniva dall’appartamento, inizialmente scambiato per cavoli. «Il corpo della donna defunta era riverso sul letto matrimoniale all’arrivo dei poliziotti. La figlia, disabile e non autosufficiente, pensava che la mamma potesse rialzarsi da un momento all’altro per accarezzarla, come aveva fatto tutti i giorni da quando era piccola per accudirla», spiegano le forze dell’ordine. La 51enne è stata affidata alle cure di familiari, mentre la salma è già stata restituita ai parenti.