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Osimo, si rifiuta di pagare il biglietto del bus: denunciato

Sull'uomo, un tunisino 37enne, grava anche un decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Sassari a dicembre dello scorso anno

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Carabinieri

OSIMO e LORETO – Era sprovvisto di documento di riconoscimento D.M., tunisino di 37 anni residente a Osimo, pregiudicato. Ieri, 4 luglio, provenendo da Ancona a bordo di un mezzo della Conerobus, è stato controllato a Osimo dal personale che chiedeva l’esibizione del biglietto obliterato. Il tunisino per tutta risposta ha detto che non doveva pagare il biglietto perché extracomunitario, rifiutandosi di farsi identificare. L’uomo era gravato da un decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Sassari il 29 dicembre, diventato esecutivo mediante l’ordine di allontanamento dal territorio nazionale emesso dal Questore di Sassari il primo gennaio scorso. Per questo è stato denunciato dai carabinieri sia per rifiuto di esibizione dei documenti di identità di cittadino extracomunitario che per inosservanza del decreto di espulsione e ordine di abbandono dal territorio nazionale, per poi essere accompagnato negli uffici della Questura di Ancona per i provvedimenti e l’accompagnamento alla frontiera.

A Loreto i carabinieri hanno portato avanti altri tre interventi.

Denunciata per furto aggravato in concorso una coppia rom, M. M., 19 anni, e Z. A., 20 anni, entrambi nati e residenti in Romania ma di fatto domiciliati in un campo nomadi di Chieti, pluripregiudicati. All’interno del bagagliaio della macchina i carabinieri hanno trovato tremila euro di merce sottratta in parte dal supermercato “Sì con te” di Loreto il 24 maggio. La metà di quella merce sequestrata alla coppia è risultata provento di furto consumato il giorno prima da “Risparmio casa” di Castelfidardo.

Denunciato per tentato furto aggravato, possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso e porto illegale di armi o oggetti atti ad offendere, B.S.R., tunisino di 30 anni senza fissa dimora ma in regola sul territorio nazionale. È stato intercettato e bloccato dai carabinieri intervenuti a seguito di richiesta del personale del supermercato Eurospin di Loreto che lo aveva beccato mentre era intento a rimuovere i dispositivi antitaccheggio presenti su alcuni prodotti che aveva prelevato dagli scaffali. Perquisito, nel marsupio aveva l’attrezzo multiuso usato per rimuovere i dispositivi antitaccheggio.

Deferito per violazione al foglio di via obbligatorio S.W., nigeriano di 33 anni residente a Macerata, notato dai militari in servizio di vigilanza e pattuglia a piedi aggirarsi con fare sospetto tra i turisti nei pressi dell’ingresso della basilica della Santa Casa. L’uomo, alla vista dei carabinieri ha tentato di confondersi tra alcuni turisti ma invano perché subito individuato e fermato. Dagli accertamenti eseguiti sul posto e tramite la Centrale operativa della Compagnia di Osimo, il giovane risultava essere gravato dalla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno per tre anni dal Comune di Loreto emesso dalla Questura di Ancona il 27 novembre 2015, che tuttavia aveva violato.