PESARO – Come nei film. La vittima che sfoglia le foto e riconosce il colpevole. È quello che è successo a Pesaro in Questura dopo un furto. Qualche giorno fa una signora aveva denunciato alla Polizia il furto della sua borsa con soldi e documenti. Ma aveva anche tracciato una chiara descrizione del ragazzo che gliela aveva rubata. E così i poliziotti di Pesaro, che ben conoscono il territorio e i loro personaggi, hanno subito ristretto il campo a qualche individuo. Hanno mostrato infatti alcune foto alla signora che senza troppi dubbi ha riconosciuto il malvivente. L’identikit era perfetto.
I Poliziotti, nell’ambito di una serie di controlli, giovedì sera hanno riconosciuto il ladro nella zona della stazione del treno. Si tratta di un ragazzo rom di 20 anni, già noto alle forze dell’ordine per furti e spaccio. L’hanno avvicinato e dopo qualche prima resistenza, ha confessato il furto. Si sono spostati in via dell’Acquedotto e Parco XXV Aprile dove il ragazzo vive in un accampamento di fortuna con altri rom. E proprio accanto al suo materasso i poliziotti hanno ritrovato la borsa della signora. L’hanno sequestrata e restituita alla legittima proprietaria. All’interno c’erano ancora tutti i documenti e le cose principali. Il 20enne è stato denunciato per furto. È a piede libero.
Un caso che fa capire l’importanza di denunciare sempre il furto, perchè ci può essere un lieto fine.