PESARO – Gli vorrebbe vendere un’auto non sua. Riesce a spillargli dei soldi, poi scappa.
È la storia di una delle tante truffe che corrono sul web, ma c’è chi addirittura vuole piazzare un’auto di uno sconosciuto. Il caso è finito in tribunale a Pesaro.
Oggetto di trattativa fu una Golf, il cui annuncio era stato pubblicato in un portale apposito per vendita di auto usate. Ma l’auto nella foto non era del venditore, bensì di un’altra persona che aveva messo un annuncio regolare in un portale. Tanto che la trattativa era andata a buon fine con pagamento, stretta di mano e soddisfazione.
Ma il pesarese è stato attirato nella trappola con tanto di foto del foglio di circolazione del mezzo anche se sfuocato. Insomma tutto sembrava in regola, con la scomodità che il venditore era di Crotone, non proprio a due passi per la consegna.
Il venditore di 56 anni aveva così si era fatto accreditare dal pesarese 1300 e 600 euro in due diverse soluzioni. Poi una volta avuto i soldi si era reso irreperibile. In pratica era sparito. Ma grazie ai contatti telefonici, i sistemi di pagamento utilizzati è stato rintracciato. E ora finito a processo. Dovrà rispondere di truffa.