FABRIANO – Denunciata a Fabriano per furto aggravato una donna di 33 anni marocchina, incensurata, che vive a Gualdo Tadino, in Umbria. L’operazione portata avanti dai carabinieri della Compagnia cittadina.
Sabato scorso, insieme al marito, la donna è entrata all’interno del centro commerciale Il Gentile, nella zona di Santa Maria. Ed ha provato a fare la cosiddetta “spesa proletaria”. Vale a dire, fare acquisti e pagarne solo alcuni. Secondo la normativa vigente in Italia, però, è furto.
La 33enne si è messa a girare fra le varie corsi dell’Ipersimply come una normale cliente. Ha osservato, confrontato, scelto e, quindi, messo nel carrello della spesa solo alcuni potenziali acquisti. Altri però sono stati occultati all’interno della borsa.
Dopo aver effettuato il tutto, con molta tranquillità si è avvicinata alle casse per pagare. Ha posto, sul nastro, gli acquisti ed ha pagato. Dopo aver imbustato, però, doveva necessariamente passare per il dispositivo antifurto.
Inevitabilmente, questo si è messo a suonare, evidenziando che c’era qualcosa che non andava. La donna ha provato a giustificarsi, affermando che non aveva nulla di non pagato e che sicuramente si trattava di un mal funzionamento. L’operatore di cassa ha allertato il servizio di vigilanza interno.
La donna si è innervosita. Il vigilantes ha capito che c’era qualcosa che non andava ed ha allertato i carabinieri della Compagnia di Fabriano. I militari sono prontamente giunti nel posto della segnalazione. Hanno frugato all’interno della borsa della 33enne marocchina trovando due completi intimi per un valore di 80 euro.
Di fronte all’evidenza, dopo un ultimo vano tentativo, la donna ha ammesso la propria responsabilità, affermando di aver nascosto i due completi intimi perché non aveva i soldi a sufficienza per poterli pagare. Le è stata data la possibilità di poter pagare quanto rubato, ma l’extracomunitaria non ha potuto far fronte alla spesa, se non per gli articoli già regolarmente pagati.
Purtroppo, ai carabinieri di Fabriano non è restato altro da fare che denunciare la 33enne marocchina per furto aggravato.