FABRIANO – Controlli a tappeto per tutto il fine settimana scorso portati avanti dagli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano, agli ordini del commissario Capo, Sandro Tommasi. I poliziotti hanno agito sia in divisa che in borghese per prevenire furti, il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti e la guida in stato di ebbrezza. Presidi in tutto il territorio comunale, frazioni comprese. Tra sabato e domenica sono state passate al terminale più di 70 auto e sono state controllate circa 100 persone.
In pieno giorno, in via Dante Alighieri è stata ritirata la carta di circolazione a un 60enne di Fabriano in quanto la revisione dell’auto era scaduta da circa un anno. L’uomo, scusandosi per la disattenzione, si è impegnato a effettuarla immediatamente. I poliziotti hanno annotato sul documento di circolazione che il veicolo era sospeso dalla circolazione fino all’effettuazione della revisione. Il conducente è stato contravvenzionato con 169 euro a titolo di pagamento in misura ridotta ed è stato avvertito che, nel caso in cui si circoli con un veicolo sospeso dalla circolazione in attesa dell’esito della revisione, la sanzione amministrativa sarebbe salita a una cifra compresa fra 1.941 a 7.767 euro, oltre alla sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni.
Multato, inoltre, un 30enne di Fabriano in zona Rocchetta, per eccesso di velocità. Aveva lanciato l’auto al doppio rispetto al limite consentito, 100 km/h invece di 50 km/h. Oltre alla contravvenzione, gli agenti di Polizia hanno fatto la più classica delle ramanzine al giovane, spiegandogli che i limiti di velocità devono essere rispettati scrupolosamente nei tratti di strada a visibilità limitata, nelle curve, in prossimità degli incroci e delle scuole o di altri luoghi frequentati da giovani come indicati dagli appositi segnali, nei tratti di ripide discese, nei passaggi stretti o ingombrati, nelle ore notturne, nei casi di insufficiente visibilità per condizioni atmosferiche o per altre cause, nell’attraversamento dei centri abitati. Per il 30enne, sanzione amministrativa e decurtazione di cinque punti dalla patente.