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Fabriano: sottoposto a misure restrittive viene sorpreso dai carabinieri fuori casa, arrestato

Il giovane, un 26enne residente in città, era un sorvegliato speciale a seguito di alcuni reati legati al mondo della droga. Era sottoposto all’obbligo di dormire a casa e il divieto di uscire dal territorio comunale. Sorpreso in Umbria dai carabinieri

I controlli dei carabinieri
I controlli dei carabinieri

FABRIANO – Non rispetta le misure restrittive alle quali era stato sottoposto per reati di droga per trascorrere una giornata con gli amici. Arrestato per evasione da parte dei carabinieri della Compagnia di Fabriano. È attualmente rinchiuso nelle celle di sicurezza a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Questo l’esito più eclatante dei controlli messi in piedi dai carabinieri di Fabriano nella giornata di giovedì scorso. Controlli per prevenire qualsiasi tipologia di reati, a partire proprio dal contrasto al fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti, e anticipati rispetto al consueto, vista la quattro giorni di Remake Festival e Salone internazionale dell’artigianato.

Il giovane, un 26enne residente in città, era un sorvegliato speciale a seguito di alcuni reati legati al mondo della droga. Era sottoposto ad alcune misure restrittive quali l’obbligo di dormire a casa e il divieto di uscire dal territorio comunale di Fabriano. Invece, nel pomeriggio del 5 settembre scorso, è stato trovato subito dopo il confine fra la città e la vicina Umbria. Era insieme ad alcuni amici all’interno di un’automobile fermata dai militari per normali controlli.

I carabinieri, oltre al guidatore, hanno identificato tutti i presenti nel mezzo. Giunti al 26enne è emersa la verità, vale a dire le misure restrittive alle quali era stato sottoposto. Ovviamente, si è proceduto immediatamente all’arresto con l’accusa di evasione. Il giovane è stato rinchiuso all’interno delle celle di sicurezza della Compagnia di Fabriano a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni si dovrebbe svolgere la Direttissima.

Nell’ambito di questi controlli, i militari – sempre nella giornata di giovedì – hanno istituito una serie di posti di controllo. Sono stati 17 le automobili fermate e 23 le persone identificate, alcune sottoposte anche a perquisizione personale e del mezzo. È stata, infine, elevata una sanzione amministrativa nei confronti di una persona che guidava con la patente scaduta, dunque non rinnovata per tempo.