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Cupramontana, al via l’85esima Sagra dell’Uva: l’edizione della ripartenza

La tradizione torna in paese con un programma intenso di festa, musica, carri allegorici e divertimento. Ecco il programma della 85esima Sagra dell'Uva

La presentazione dell'evento

CUPRAMONTANA – Sagra dell’uva, conto alla rovescia per l’edizione numero 85. La tradizione torna in paese con un programma intenso di festa, musica, carri allegorici e divertimento. Sarà l’edizione della ripartenza, quella dopo il Covid, del ritorno alla normalità. La manifestazione – al via dal 29 settembre al 2 ottobre – è organizzata dalla Fondazione Sagra dell’Uva Cupramontana con il supporto dell’associazione Pro Cupra e il contributo della Fondazione Carifac.

L’organizzazione del cartellone dei concerti è a cura di Eclissi Eventi. È stata presentata questa mattina (31 agosto) in conferenza stampa presso il Municipio di Cupramontana. Tre i big sul palco che segneranno il ritorno dei grandi concerti a Cupramontana: Africa Unite, Willy Peyote e Cristina D’Avena.
«La Sagra dell’Uva è la festa clou di Cupra – dice il sindaco Enrico Giampieri – questa festa si è fermata solo per 9 anni durante il periodo bellico, a parte questo non ha mai subìto stop, neanche durante la pandemia sebbene sia andata in scena con una formula adeguata alle restrizioni in atto. È una festa antica, che per i cittadini di Cupra significa appartenenza: si festeggia il raccolto dell’uva, la fecondità, lo stare insieme, la gioia. Rispetta pienamente il folclore, l’amicizia e l’accoglienza perché in quelle giornate di sagra in paese accorrono persone da tutte le Marche. Dopo tante difficoltà torna la formula tradizionale dei concerti, degli stand e delle sfilate dei carri allegorici: mi piace pensare che questa sarà la sagra della ripartenza».

Oltre ai big che si esibiranno sul palco, tornano anche gli stand gastronomici, il Palio del Verdicchio con le contrade impegnate nella gara della pigiatura, la sfilata dei carri allegorici per i quali i singoli gruppi sono al lavoro da settimane.

Il manifesto della Sagra dell’uva realizzato da Francesco Perticaroli

E con il programma delle serate è stata anche svelata l’immagine di questa 85esima edizione: una locandina realizzata da Francesco Perticaroli che racchiude nella sua semplicità dei simboli evocativi, i colori simbolo di Cupramontana (blu e rosso) con il giallo a rappresentare il Verdicchio, poi un rimando alle grafiche passate della festa create da Raul Bartoli (16° edizione) e Ezio Bartocci (80° edizione). «Il manifesto cerca un nuovo approccio alla tradizione pittorica attraverso l’utilizzo di tecniche digitali e linguaggi appartenenti alla contemporaneità – spiega l’autore – il grappolo d’uva, da sempre protagonista dei visual dell’evento, è trasposto in elemento formale astratto: un insieme di forme geometriche semplici che si sfocano e si fondono in un gioco di cromie contrapposte e inaspettate. Il tentativo è stato quello di creare un ambiente visivo allegro e vivace capace di esprimere al meglio lo spirito dell’evento».

Tanti soggetti concorrono alla buona riuscita dell’evento: a partire dal braccio operativo della sagra, l’associazione Pro Cupra. «Sono particolarmente attaccato a questa festa – dice Bruno Torelli neo presidente di Pro Cupra – Cupramontana è la sagra dell’uva, storicamente». A rendere la Sagra una vera festa sono i cittadini e i volontari delle associazioni che con dedizione contribuiscono in modo fondamentale alla buona riuscita della manifestazione. Per onorare gli 85 anni della Sagra dell’Uva, ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione un 85enne cuprense: il cittadino Dino Corsetti che, attraverso le sue parole, ha condiviso i ricordi legati alla Sagra sia in qualità di cittadino sia come storico volontario negli stand e nella costruzione dei carri. «L’85 è un numero importante, è anche il numero dei miei anni e sono felice di questo doppio traguardo, personale e dell’evento cui ho sempre partecipato con la frazione di Poggio Cupro», ha detto Corsetti. «Per noi la festa è iniziata già da settimane – racconta invece Giorgia Clementi, rappresentante dell’associazione carristi di Cupramontana – essere carristi significa iniziare la festa molto prima, è amicizia e sacrificio. Sono settimane che ci riuniamo nei capannoni per allestire i carri allegorici. Temevamo una crisi della partecipazione dopo il Covid, invece ci sono tante nuove leve, siamo circa 40-50 persone per ogni carro, una vera festa. Invitiamo tutti a partecipare alla sfilata, che non è solo per le famiglie ma per tutti». Oltre alla sfilata dei carri, in programma per domenica 2 ottobre nel primo pomeriggio, ci saranno 11 stand con cantine del territorio. «Questa festa e gli stand sono la nostra linfa vitale», sottolinea il rappresentante del Gruppo degli stand Paolo Pierangeli. Importante il sostegno della Fondazione Carifac. «L’economia di Cupra ruota attorno al vino – spiega Lucio Pierangeli – quando la vendemmia è buona, tutto il paese sta bene per tutto l’anno. Riconosciamo in questa festa il cuore del settore vitivinicolo. Molte associazioni collaborano alla festa per sostenere le proprie realtà».

Africa Unite


Il programma

L’inaugurazione con il brindisi è prevista per giovedì 29 settembre nel tardo pomeriggio, con l’apertura delle Fonti del Verdicchio e gli stand gastronomici e serata danzante con Simona Quaranta. Il “Palio del Verdicchio”, che sarà conteso con una intensa gara di pigiatura tra sei comuni limitrofi produttori di Verdicchio, è in programma per il pomeriggio di sabato 1 ottobre (ore 15,30). La tradizionale sfilata dei carri allegorici, che sono il simbolo della fantasia e della creatività dei giovani cuprensi, sarà domenica 2 ottobre, nel primo pomeriggio. Durante i quattro giorni di manifestazione saranno operativi 11 stand gastronomici curati dalle associazioni cuprensi e dalle cantine vitivinicole. In calendario ci saranno gruppi folkloristici, bande musicali, band disseminate per il paese e mostra. I live dei big sono dal venerdì alla domenica: “Africa Unite” si esibiranno il 30 settembre alle ore 23, Willy Peyote il 1 ottobre alle ore 23 e Cristina D’Avena ore 18,30 di domenica 2 ottobre. Dalla prossima settimana i biglietti per l’85° Sagra dell’Uva di Cupramontana saranno in prevendita online sul circuito CiaoTickets, mentre dal 25 settembre saranno disponibili nel punto allestito sotto il loggiato del palazzo comunale. Tutte le info sui canali ufficiali della Sagra dell’Uva di Cupramontana: sito web (www.sagradelluva.com), Facebook (@sagradelluvacupramontana), Instagram (@sagradelluvacupramontana).

Willy Peyote
Cristina D’Avena