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Danneggiamento al distributore automatico a Sassoferrato, i due minorenni chiedono scusa

Accompagnati dai genitori, i due 16enni si sono recati in tabaccheria per chiedere scusa ai titolari. Hanno riferito non voler danneggiare nulla, ma solo di recuperare quei prodotti che erano rimasti intrappolati nella macchinetta e non erano stati ritirati dai due studenti

Veduta di Sassoferrato
Veduta di Sassoferrato

SASSOFERRATO – Hanno chiesto scusa, i due 16enni che nei giorni scorsi, di notte, hanno danneggiato il distributore automatico di sigarette della Tabaccheria del Centro, in piazza Bartolo a Sassoferrato. I titolari avevano deciso di rendere pubblico il video delle telecamere postandolo su Facebook. Tantissimi i commenti che hanno stigmatizzato quanto accaduto.

Accompagnati dai genitori, i due minorenni si sono recati in tabaccheria per chiedere scusa ai titolari per quanto accaduto: dei calci, pugni e sputi verso il distributore automatico. Hanno riferito di non voler danneggiare nulla, ma solo di recuperare quei prodotti che erano rimasti intrappolati nella macchinetta e non erano stati ritirati dai due studenti.

I due 16enni si sono anche offerti per ripagare i danni, senza l’aiuto dei rispettivi genitori, ma con risparmi propri. Un atteggiamento di sincero pentimento che gli eviterà una denuncia. Particolare non da poco in questa storia che ha mostrato come spesso e volentieri i giovani non abbiano alcun timore nel rendersi protagonisti di episodi di micro-delinquenza e/o vandalismo.

Hanno spiegato che dopo aver effettuato il primo acquisto, senza alcun intoppo, il secondo – invece – ha avuto dei problemi. Il distributore automatico si è inceppato e quanto richiesto non è sceso come avrebbe dovuto. Una situazione che può capitare e che, invece, ha dato il via ai calci e pugni.

Gli stessi titolari della tabaccheria di Sassoferrato avevano assicurato che, in situazioni del genere, si sarebbe ottenuto il rimborso, anche senza scontrino, visto che il tutto era comunque stato immortalato dalle telecamere. Un rimborso di neppure tre euro complessive.

Comunque sia, le scuse dei due minorenni di Sassoferrato sono state accettate, non si procederà ad alcuna denuncia e si valuteranno i danni per un eventuale rimborso da parte dei due 16enni. Non è la prima volta che si verificano episodi del genere. La mattina, è capitato, di trovare spesso bottiglie e bicchieri davanti al nostro negozio, ma i titolari della tabaccheria non si sono mai lamentati. Quanto accaduto nei giorni scorsi, però, meritava di essere portato alla luce per evitare che si creda di poter agire indisturbati, facendola sempre franca.