MAIOLATI SPONTINI – Approvata definitivamente, con decreto della Giunta Regionale (1065/2018), la delibera sui criteri di attuazione ed utilizzo del Fondo regionale di Solidarietà.
«La proposta attendeva il parere del Consiglio delle Autonomie Locali che – fa sapere il Gruppo Solidarietà di Moie – deve essere stato assai severo tanto da minacciare, senza l’accoglimento delle modifiche richieste, un parere negativo. La giunta non le ha accolte, ha portato le motivazioni ed ha quindi respinto i rilievi». Il Grusol spiega che il testo approvato «ricalca il contenuto della delibera di Giunta regionale 836-2018 (alcune modifiche riguardano le modalità di accesso del Fondo). Va notato che nella risposta ai rilievi del Consiglio delle Autonomie Locali “finalmente” si afferma la contraddittorietà degli atti regionali».
La realtà di Moie aveva già evidenziato le proprie perplessità (leggi l’articolo) circa gli obiettivi e aveva avanzato delle proposte all’indomani dell’approvazione della legge 35/2016, «ovvero che tra il fondo previsto dalla delibera di giunta regionale 1195 e quello della legge 35/2016 non c’è alcuna connessione seppur il secondo nasce a seguito delle delibere sociosanitarie del 2013 (1011 e 1195)». Secondo il Grusol «Il Fondo solidarietà viene definitivamente dunque derubricato a Fondo regionale di sostegno alle rette dei servizi sociali e sociosanitari. Data l’esiguità del Fondo, vedremo come sarà il sostegno delle spese sociali di persone con disturbi psichici ricoverate in alcune strutture (non tutte) psichiatriche della regione Marche e fuori regione».
Il Grusol di Moie non è stato l’unico ad essersi espresso in maniera negativa sul contenuto del provvedimento atteso da un quinquennio, anche la Cgil aveva “bocciato” la bozza della delibera.