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Il dopo derby, le voci dei protagonisti

Mister Fenucci non nasconde la delusione: «Abbiamo riaperto una partita che sembrava chiusa, avremmo meritato anche il pareggio». Entusiasmo alle stelle, ovviamente, per mister Vagnoni: «Ho un grande gruppo»

FABRIANO – Entusiasmo e delusione. Sono i sentimenti che il derby di serie D ha regalato a tifosi e protagonisti della gara. Su sponda fabrianese c’è ovviamente rammarico per qualche errore di troppo. Tutt’altro clima a Castelfidardo, ovviamente, che si gode questo convincente 3-2 in trasferta.

Gianluca Fenucci, allenatore dei padroni di casa, è deluso a fine gara per il primo tempo regalato agli avversari. «Non abbiamo fatto niente di quello che avevamo preparato in settimana – spiega il mister del Fabriano –. Non eravamo aggressivi e stavamo sempre lontani dagli avversari. Abbiamo coorso poco e male e sbagliato troppi passaggi anche elementari. Abbiamo regalato la prima mezz’ora al Castelfidardo e ci è andata bene che non abbiamo preso una goleada. Nel secondo tempo invece abbiamo messo in campo tanto cuore e il Castelfidardo non è stato mai pericoloso. Per come abbiamo reagito dopo il 3-0 devo dire bravi ai miei ragazzi, abbiamo riaperto una partita che sembrava chiusa e alla fine avremmo meritato anche il pareggio».

Berardi più avanzato nel secondo tempo ha fatto la differenza…
«In realtà – prosegue Fenucci – anche nel primo tempo doveva stare in quella zona del campo, solo che non siamo riusciti a farlo perché abbiamo completamente sbagliato l’approccio alla gara. Nel secondo tempo abbiamo giocato come sappiamo fare, dimostrando di avere delle qualità. Ora dobbiamo ripartire lavorando sodo in allenamento durante la settimana, senza tante chiacchiere ma correndo e rispettando le consegne».

Roberto Vagnoni, tecnico del Castelfidardo

Di tutt’altro umore ovviamente mister Roberto Vagnoni del Castelfidardo. Alla vigilia del derby aveva detto che sarebbe venuto a Fabriano per giocarsela a viso aperto e i fatti gli hanno dato ragione. «Nel primo tempo ho visto una squadra di calcio quasi perfetta – spiega – che dettava i tempi, faceva girare bene la palla e che ha fatto tre gol uno più bello dell’altro. Ci è riuscito tutto. Loro erano molto alti e non csono riusciti a prenderci le misure, come rubavamo palla e verticalizzavamo il gioco, riuscivamo a creare azioni da gol pericolose».

Nel secondo tempo avete rischiato di pareggiarla…che è successo alla squadra?
«Loro – evidenzia sempre Vagnoni – hanno trovato quasi subito il gol e siamo andati in affanno. Abbiamo cominciato a perdere sicurezza e contemporaneamente il Fabriano ha preso sempre più coraggio. Lì è venuta anche fuori la qualità degli avversari, in campo non ci va una squadra sola. Ma il loro secondo gol era in netto fuori gioco. A quel punto siamo stati bravi a non innervosirci, abbiamo stretto i denti e siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Certe partite, quando prendi un uno-due micidiale, puoi rischiare anche di perderle. Invece abbiamo difeso la vittoria con caparbietà fino alla fine. Sono soddisfatto dei miei ragazzi, ho un grande gruppo».