TRECASTELLI – L’Amministrazione di Trecastelli risponde in maniera molto dura all’opposizione che aveva criticato un eccessiva fretta nel calendarizzare la seduta per l’approvazione del Bilancio di previsione.
«Si prende atto, – scrive in una nota – per l’ennesima volta, che risulta quasi impossibile instaurare un dialogo costruttivo con questi esponenti di minoranza, visto che il principale obiettivo dell’opposizione rimane quello di sollevare polemiche e disinformare, anziché formulare proposte utili ai cittadini.
La seduta del Consiglio Comunale del 28 febbraio, oltre alla discussione dei tributi comunali relativi all’anno 2017, avrà ad oggetto principalmente l’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione e il Bilancio di previsione relativi al periodo 2017-2019.
In merito ad una nota pubblicata da alcuni consiglieri di minoranza nei giorni scorsi, con oggetto i tempi di approvazione del bilancio di previsione 2017, il sindaco di Trecastelli ritiene opportuno esporre correttamente i fatti al fine di fornire una corretta informazione.
Nella riunione dei capigruppo dello scorso 7 febbraio, convocata per discutere appunto il bilancio di previsione, non potevano essere forniti i documenti ai consiglieri in quanto, come era stato detto, si intendeva ancora discutere il contenuto degli stessi documenti, cercando di recepire suggerimenti ed indicazioni, circa la sua elaborazione.
In merito alla data di convocazione del Consiglio Comunale, si era detto che ciò era legato ai tempi burocratici e amministrativi relativi alla redazione dei documenti indicando quale termine il mese di marzo.
Grazie anche al notevole lavoro degli uffici, si è riusciti ad anticipare i tempi e sappiamo bene quanto sia importante che il bilancio venga approvato tempestivamente in quanto è il presupposto per avviare le numerose procedure.
E’ veramente assurdo quindi che alcuni soggetti pensino che il “carnevale” sia un valido elemento per posticipare l’approvazione del bilancio.
A fronte di ciò il 18 febbraio (ovvero nei termini previsti, così come documentato agli atti), è stata comunicata alla minoranza la disponibilità dei documenti inerenti il bilancio, i quali, oltretutto, ritirati dagli stessi solo il 23 febbraio.
A seguito della richiesta di uno dei consiglieri di minoranza (pervenuta in modo del tutto informale il 22 febbraio) finalizzata a posticipare il Consiglio Comunale, si è richiesta apposita comunicazione scritta e motivata. Qualora questa fosse pervenuta, la data proposta dal Sindaco sarebbe stata quella del 2 marzo, tuttavia, in mancanza della suddetta richiesta di rinvio, la data ufficiale è rimasta il 28 febbraio, che, oltretutto, è stata anche confermata dallo stesso consigliere.
Se questi consiglieri ritengono di avere delle considerazioni interessanti in merito all’elaborazione del bilancio comunale, li invitiamo a formulare le loro proposte con maggior solerzia anziché far trascorrere ben 5 giorni solo per ritirare i documenti messi a loro disposizione».